Covid: Cgil Milano, ‘dopo Roma rischio emulazione, governo metta obbligo vaccino’
Milano, 10 ott. (Adnkronos) – “Stanno ricattando il Paese, noi non ci fermeremo di fronte a questi attacchi, ieri siamo stati feriti e oggi siamo qui per rimarginare questa ferita, a difendere tutte le sedi sindacali di questo Paese e la democrazia. Vigileremo su questa fase delicata: siamo preoccupati che ci sia un’escalation, un rischio emulazione, il 15 ottobre con l’entrata in vigore del green pass rischia di diventare una data simbolo”. Inizia cosi, davanti alla sede della Camera del Lavoro di Milno, l’intervento del segretario generale Cgil Milano, Massimo Bonini.
“Avremmo preferito che il governo si assumesse la responsabilità di rendere d’obbligo il vaccino, questa responsabilità non se l’è presa e oggi chiediamo che si riconsideri quella decisione”, spiega nel video postato su Facebook.
“Noi rimaniamo a difesa della Costituzione: è necessario applicare la parte della Costituzione che avrebbe già dovuto mettere fuorilegge le organizzazioni fasciste”, così come occorre alzare “il livello di attenzione, non solo nelle piazze ma anche sulla rete e sui social”, conclude Bonini che dà appuntamento a sabato 16 ottobre a Roma per la manifestazione unitaria del sindacato.