ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
OpenAI accusa DeepSeek: "Ha copiato ChatGpt, ecco le prove"-Emis Killa si ritira, Gasparri: "Ne sono felice ma la Rai poteva evitare questo sconcio"-Obesità, a Roma installazione campagna 'Perdere peso non dipende solo da te'-Salute, Benigni (Fi): "Impegnati per prevenzione e lotta a obesità"-Juventus agli ottavi di Champions League: le combinazioni che qualificano Motta-Meloni indagata per il rimpatrio di Almasri: l'annuncio, cosa succede adesso-Ucraina, pioggia di droni sulla Russia: in fiamme raffineria di Nizhny Novgorod-Meteo, giorni della Merla: qualche schiarita e niente freddo, le previsioni-Milan agli ottavi di Champions League: le combinazioni che qualificano Conceicao-Inter agli ottavi di Champions: le combinazioni che qualificano Inzaghi-Trump a Musk e SpaceX: "Andate a recuperare astronauti abbandonati nello spazio"-Caso Almasri, Meloni: "Dritti per la nostra strada". Opposizioni: "Riferisca al Senato"-Maltempo, a Genova si continua a scavare dopo la frana. Cargo si arena in Toscana-Donato ecografo alla Terapia intensiva 'Shock e trauma' del San Camillo Roma-Lavoro, QVC Italia riceve la certificazione Top Employers Italia 2025-Sanremo 2025, svelata la scenografia per l'Ariston: eleganza e semplicità-Alessia Pifferi malata non si presenta in aula, udienza appello rinviata al 10 febbraio-Ascolti tv, vince 'La vita è bella'. Ottimo esordio per Stefano De Martino su Rai2-Mattarella accoglie gli azzurri del tennis: "Attendiamo terza Coppa Davis". Poi i complimenti a Sinner-Meloni indagata per caso Almasri, le news di oggi

Europee: Onorato (Moby), ‘con aumento tasse Ets si rischia perdita competitività settore’

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – "L'industria marittima solo in Italia conta ad oggi 1.260 navi, circa 42mila gli impiegati solo nel mare, che diventano oltre 70mila se si considera tutto l'indotto portuale. Il settore marittimo è tuttavia una industria poco considerata, perché immobile e silenziosa: più o meno in mare transitano il 60% delle importazioni verso l'Italia, il 51% delle esportazioni con circa 480mila tonnellate di merci movimentate. In più siamo i leader europei per quello che riguarda il traghettamento di passeggeri e merci intese come rotabili". Lo ha detto Achille Onorato, ad del gruppo Moby, alla Notte delle Elezioni 2024 organizzata da Adnkronos. "Gli armatori sono storicamente stati molto sensibili al green anche se poi quello delle navi è uno dei settori che poi in realtà inquina di meno e da quest'anno siamo soggetti al pagamento dei cosiddetti Ets dettati dall'Europa che solo per quest'anno e per l'Italia si aggirano sui 3 miliardi di euro circa – avverte – un peso per i bilanci delle società armatoriali molto importante. Soprattutto il peso fondamentale di questi Ets riguarderà i traghetti che trasportano sia merci che passeggeri verso le isole del bacino Mediterraneo e le navi che trasportano mezzi rotabili. L'Italia è il primo paese europeo per traghetti e negli ultimi anni si sono sviluppate le autostrade del mare, navi che collegano porti continentali togliendo traffico dalle strade con un sensibile abbattimento dell'inquinamento e dell'incidentalità, togliendo dalle strade, 4, 5 km di file di camion". "Eppure già da quest'anno le tariffe andranno ad aumentare del 30, 40% e si andranno a raddoppiare nei prossimi anni. Si rischia da un lato la perdita di competitività del comparto e dall'altro un maggiore inquinamento – spiega Onorato – perché la strada tornerà ad essere competitiva. Le grosse navi che transitano da est e da ovest del mondo hanno come centro di passaggio il Mar Mediterraneo: negli ultimi anni si è vista una costante crescita dei traffici contenitori. Una nave porta container oggi andrebbe a pagare circa 800 milioni di euro di tasse Ets. Succede quindi che i traffici si stanno spostando verso i porti del Nord Africa".  —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net