ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll

Fase 2: Stoppani (Fipe), ‘lunedì è importante, a lavoro per fronteggiare dramma’

Condividi questo articolo:

Milano, 16 mag. (Adnkronos) – Da lunedì 18 maggio bar e ristoranti – con la “dolorosa” eccezione delle discoteche – avranno facoltà di riaprire le loro attività, un passaggio “importante nel percorso di recupero dell’operatività per il nostro settore, che è stato tra i primi a subire limitazioni e chiusure”. Inizia così la missiva, in possesso dell’Adnkronos, che Lino Stoppani presidente Fipe ha inviato gli imprenditori.

Fipe “si è battuta con convinzione sulla necessità di anticipare ed allineare la data di ripartenza dei nostri esercizi” – inizialmente programmata per l’1 giugno – e con “altrettanta decisione, abbiamo lavorato per garantire l’adozione di ‘protocolli di sicurezza’ sostenibili dal punto di vista economico ed organizzativo. Sappiamo che queste non sono condizioni sufficienti per garantire a tanti imprenditori del nostro settore di ripartire e superare questa crisi, ma siamo convinti che questi risultati siano condizioni necessarie per provare a farlo”, sottolinea.

Pur davanti alle “grandi incognite del presente e del prossimo futuro che ci riguardano”, per i pubblici esercizi “è stata comunque una settimana decisiva”, viste anche le disposizioni del decreto ‘Rilancio’ con interventi a sostegno delle imprese. “Sappiamo bene che il nostro lavoro non finisce qui: pur in un quadro di finanza pubblica complicatissimo, per fronteggiare il dramma che il nostro settore sta vivendo, cercheremo di intervenire dove possibile nel processo di conversione del decreto legge per migliorarne i contenuti e continueremo a portare all’attenzione della politica e delle istituzioni la voce delle nostre imprese”, conclude Stoppani.

Questo articolo è stato letto 4 volte.

Comments (4)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net