ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ita-Lufthansa, Altroconsumo: "Ora massima attenzione ai diritti dei passeggeri"-Capitale cultura 2027, presentata candidatura di Mazzarino-Hellas Verona, cessione ufficiale: Presidio Investors ha completato acquisizione-Food, torna la linea My Selection di McDonald’s con le eccellenze Dop e Igp-Rosati (Qualivita): "Con My Selection di McDonald’s si fa educazione su agroalimentare"-Favaro (McDonald’s Italia): "7a edizione My Selection conferma vicinanza a filiera agroalimentare'-Bastianich: "My Selection unisce qualità Made in Italy con brand iconico McDonald’s"-Meta licenzia 3.600 dipendenti. Zuckerberg: "Via chi produce meno"-Il Premio 'Energie per Roma 2025' il 17 gennaio a 'Spazio Europa'-Violenze Capodanno a Milano, Piantedosi: "Fatti inaccettabili". Cos'è la taharrush gamea-Milan, da Morata a Pulisic: il punto sugli infortunati-Riequilibrio e rigenerazione dopo le feste-Il debito supera i 3000 miliardi, Bankitalia spiega cosa significa-Tabacco, Philip Morris Italia lancia quarta edizione call for innovation dedicata alla filiera-"Lo scontro Trump-Bergoglio è già iniziato", parla l'ex agente Cia-Bonus elettrodomestici 2025, come funziona: occhio a click day-Bimba ingoia pila a bottone, salvata grazie a sinergia Meyer Firenze-Ospedale cuore Massa-Disfunzione erettile, cresce consumo 'pillole del sesso': pochi gli impianti protesi pene-Berlusconi, l'amarezza di Pera: "Basta infamia contro uomo Stato, Meloni raccoglie il meglio"-Riforma giustizia, Nordio: "Cambiato idea? Dal '97 propongo separazione carriere"

**Firenze: crac Ccf, Cassazione ‘da Verdini non mera negligenza in concessione fidi’**

Condividi questo articolo:

Roma, 9 apr. (Adnkronos) – “Nelle distrazioni contestate a Denis Verdini emergono una serie di costanti, che connotano la serialità/ripetitività delle operazioni, che rendono del tutto implausibile ritenere che vi sia stata una mera negligenza nella concessione di fidi nell’ambito di singoli episodi: al contrario, ad emergere è una precisa volontà dell’imputato di tenere a galla il gruppo societario, in spregio ad ogni regola prudenziale”. Lo scrivono i giudici della Quinta sezione penale della Cassazione nelle motivazioni della sentenza con cui lo scorso 3 novembre hanno resa definitiva la condanna per l’ex senatore per la bancarotta dell’ex credito cooperativo fiorentino, confermando la condanna a più di sei anni inflitta in Appello.

“Un importante e significativo indice di fraudolenza si rinviene nella ‘superficialità’ sistematica del Ccf in sede di istruttoria delle pratiche di fido – sottolineano i giudici – la banca affidava soggetti privi di merito creditizio e già notevolmente esposti con il sistema bancario, in assenza di garanzie, ovvero con garanzie irrilevanti, ma le delibere arrivavano a distanza di pochissimi giorni dalla richiesta, in assenza delle necessarie verifiche”.

Questo articolo è stato letto 5 volte.

Comments (2)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net