G7: da okonomiyaki a visita in 3D a Genbaku Domu, Giappone si apre al mondo per summit

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Hiroshima, 19 mag. (Adnkronos) – Il Giappone si apre al mondo per il summit del G7, partito questa mattina ad Hiroshima. Nella green area, dove è stata allestita la sala stampa per i giornalisti arrivati da tutto il mondo, tanti gli stand che celebrano la cultura locale, raccontando tradizioni antiche e un futuro all’insegna delle tecnologie più avanzata. Tra gli stand più gettonati dai cronisti, quello dedicati al saké, tipica bevanda alcolica nota in tutto il pianeta, e un altro a pochi metri di distanza dove si preparano gli okonomiyaki, piatto agrodolce noto anche come ‘pizza di Osaka’. Possibile degustare il té giapponese, il make matcha, servito come la tradizione locale insegna; farsi dipingere a mano delle piccole trottole amuleto la cui forma ricorda i celebri ‘barbapapà’.

Una grande area è poi dedicata alle tecnologie. Tra queste, uno stand sulla realtà virtuale, con la possibilità di un tour in 3D all’interno del Genbaku Domu, la cupola distrutta dalla bomba atomica divenuta un simbolo di Hiroshima, nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco. E’ possibile visionare il modellino dello Shinkansen, il ‘treno proiettile’ celebre in tutto il mondo, famigliarizzare con i robot prodotti in Giappone, osservare pannelli solari portatili e le tecnologie all’idrogeno più avanzato. Tra le curiosità, un sistema di congelamento che porta a maturazione -grazie a un mix di umidità e freddo miscelate al meglio- frutta e verdura, rendendole più saporite e dolci.

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