ULTIMA ORA:

Gp Imola, Verstappen trionfa con Red Bull e Leclerc terzo con Ferrari

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) –
Max Verstappen trionfa a Imola con la Red Bull e vince il Gp dell'Emilia Romagna. Il pilota olandese, leader del Mondiale e campione del mondo, precede la McLaren del britannico Lando Norris e la Ferrari del monegasco Charles Leclerc. Verstappen, al quinto successo stagionale e al 59esimo della carriera, domina la gara fino al 50esimo dei 63 giri: poi, complice il deterioramento delle gomme, rallenta e viene avvicinato da Norris. Il pilota della McLaren, vincitore 2 settimane fa a Miami, non completa la rimonta e chiude al secondo posto. Leclerc è terzo con la Ferrari al termine di una giornata senza sussulti: il monegasco mantiene la posizione di partenza e finisce davanti alla McLaren di Oscar Piastri, che soffia la quarta piazza a Carlos Sainz, quinto con l'altra rossa. A completare la top ten, le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell, la Red Bull di Sergio Perez, l'Aston Martin di Lance Stroll e la RB di Yuki Tsunoda. Il Mondiale di Formula 1 prosegue con il Gp di Monaco, in programma domenica 26 maggio a Montecarlo.  
Giro 63 – Verstappen vince, Norris è secondo. Leclerc è terzo con la Ferrari. 
Giro 60 – Verstappen stringe i denti e riesce a tenere un minimo margine sull'inseguitore. 
Giro 57 – Norris crede alla rimonta, il gap da Verstappen scende sotto i 2''. 
Giro 55 – La Red Bull ha problemi con le gomme, Verstappen fatica sempre di più e la gara incredibilmente si riapre. Norris è a 2''5 dall'olandese. 
Giro 52 – Verstappen vede diminuire il vantaggio su Norris, staccato di 4''5 dal leader. 
Giro 48 – In una fase della gara condizionata anche dai doppiaggi, Norris riprende il largo: Leclerc commette un errore, il ritardo sale a 2''. 
Giro 44 – Leclerc continua a guadagnare giro dopo giro, Norris ha 0''8 sulla Ferrari. 
Giro 40 – La Ferrari del monegasco guadagna terreno rispetto alla McLaren di Norris e si porta a 2'' dal secondo posto. 
Giro 38 – Leclerc aumenta il ritmo, la Ferrari stacca la McLaren di Piastri. 
Giro 35 – Verstappen continua la sua corsa solitaria con oltre 6'' di vantaggio su Norris. 
Giro 33 – Piastri insidia la terza posizione di Leclerc. 
Giro 30 – Dopo la sequenza di pit-stop, le prime 3 posizioni sono invariate. Piastri sale al quarto posto, davanti a Sainz. 
Giro 28 – Si ferma anche la Ferrari di Sainz. 
Giro 26 – Pit-stop per Leclerc. 
Giro 25 – Verstappen rischia di complicarsi la vita. L'olandese colleziona 3 'track limit', andando oltre le linee bianche che delimitano il tracciato. La quarta violazione farebbe scattare la penalità. La Red Bull si ferma per il cambio gomme. 
Giro 23 – Norris si ferma per il primo pit-stop. 
Giro 21 – Verstappen allunga ancora, il vantaggio raggiunge i 7''. 
Giro 18 – Il pubblico prova a appassionarsi al duello per la quarta posizione tra Sainz e Piastri, in attesa che la prima serie di pit-stop offra un po' di movimento. 
Giro 16 – Gp a dir poco 'lineare'. Verstappen scappa, Norris scivola a 5''. Leclerc è ad un paio di secondi dalla McLaren nel trenino. 
Giro 13 – La fuga di Verstappen prende forma km dopo km. Norris è a 3'' dalla Red Bull. 
Giro 10 – Sainz fatica a gestire la quarta posizione. La Ferrari dello spagnolo è tallonata dalla McLaren di Piastri. 
Giro 8 – La gara scivola via senza sussulti. Verstappen continua a guadagnare giro dopo giro, il ritardo di Norris arriva a 2''5. 
Giro 5 – La Red Bull del campione del mondo ha quasi 2'' di margine su Norris. Leclerc è a 3'' dal leader. 
Giro 3 – Verstappen comincia a dettare il ritmo. La Red Bull ha già 1''5 di vantaggio sulla McLaren di Norris. Le Ferrari faticano a rimanere nella scia del britannico. 
Giro 1 – Verstappen difende la prima posizione al via e respinge l'attacco di Norris alla prima curva.  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net