Lusso: Lunelli (Altagamma), ‘2022 anno record per comparto, previsioni molto positive’
Milano, 15 nov. (Adnkronos) – “E’ un periodo di costante discontinuità. La guerra ha generato un aumento spropositato dei costi dell’energia e delle materie prime, c’è difficoltà nel reperimento di materiali e nell’assunzione di risorse umane adeguatamente formate. Le sfide ci sono e nonostante questo contesto di incertezza il 2022 è stato oltre aspettative per il nostro comparto. Con soddisfazione posso dire che sarà un anno record per il settore dell’alto di gamma che continua a crescere continua il suo percorso post pandemia con una performance straordinaria quest’anno e con previsioni per il futuro molto positive”. Lo ha detto il presidente di Altagamma, Matteo Lunelli, aprendo la presentazione del 21esimo Osservatorio Altagamma a Milano.
“In questo scenario – ha aggiunto Lunelli – con il mercato in crescita, i brand italiani continuano ad essere protagonisti grazie alla capacità di innovazione, creatività e all’eccellenza manifatturiera. Siamo di fronte a una crescita della disuguaglianza sociale e il comparto deve mostrare attenzione al tema della sostenibilità, dimostrando di operare in armonia con l’ambiente, mettendo il talento al centro. I valori della sostenibilità devono diventare la cifra distintiva dell’alto di gamma italiano”.
Quanto al Made in Italy, ha evidenziato ancora Lunelli, “continua a produrre ricchezza per Paese e occupazione, sostiene e nobilita la filiera e i distretti”. Le sfide da affrontare, per il presidente di Altagamma, restano molte: “Dai costi dell’energia all’abbassamento del cuneo fiscale, fino a sfide come la digitalizzazione e la lotta alla contraffazione, e investimenti nella ricerca e sviluppo”. Come Altagamma “contiamo di affrontare queste sfide in sinergia con le istituzioni, in una partnership tra pubblico e privato che da sempre Altagamma vuole portare avanti”.
I dati presentati oggi, ha quindi concluso Lunelli, “sono un punto di partenza ottimo e ci danno un ragionevole motivo di ottimismo, confermando che il comparto dell’alto di gamma può essere una grande e forte locomotiva per l’economia del Paese e un elemento di soft power dell’Italia”.