Mafia: Draghi alla Dna, ‘presidio sicurezza e legalità, lo Stato c’è’
Roma, 4 ott. (Adnkronos) – “Voglio ringraziarvi per il lavoro che svolgete ogni giorno con serietà, dedizione, coraggio. Siete un presidio imprescindibile di sicurezza e legalità, contro chi cerca di sovvertire le basi della nostra economia, della nostra società, del nostro vivere civile. Avete a cuore l’interesse di tutti i cittadini, da Nord a Sud. Grazie a voi, l’Italia è più prospera, più libera, più giusta”. Così il presidente del Consiglio Mario Draghi, nella visita alla Direzione nazionale antimafia ed antiterrorismo.
“Trent’anni fa, morivano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, due grandi italiani che la nostra Repubblica non ha saputo proteggere. La loro eredità, l’eredità degli uomini e delle donne delle loro scorte, è nelle vostre indagini e in quelle dei vostri colleghi. Grazie al vostro ruolo di coordinamento, fortemente voluto proprio da Falcone, avete permesso alla giustizia italiana di muoversi con più rapidità ed efficacia nella lotta alle mafie e al terrorismo. Avete consentito alle procure e alle forze di pubblica sicurezza di agire con maggiore sintonia e autonomia. Avete dimostrato che lo Stato c’è, vuole esserci ed è determinato a estirpare per sempre la criminalità organizzata dal nostro Paese”, ha rimarcato il premier.