Olimpiadi: D’Incà, ‘bene società infrastrutture, dobbiamo correre’

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Roma, 22 nov. (Adnkronos) – “Con la firma di oggi al ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibile, che sancisce la costituzione della società ‘Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.a.’ entriamo in una fase cruciale per la realizzazione delle opere necessarie allo svolgimento delle Olimpiadi invernali. Dobbiamo correre, colmare i ritardi che si sono accumulati e snellire tutte le procedure burocratiche necessarie per preparare il territorio a questo evento”. Lo dichiara in una nota il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà.

“In quest’ottica – prosegue – rappresenta una novità positiva anche la decisione di nominare un commissario che dovrà seguire l’iter progettuale che riguarda le opere già finanziate. I governi Conte e Draghi hanno scommesso moltissimo sulle Olimpiadi, che avranno sicure ricadute occupazionali e sul pil non solo per le regioni interessate, ma per tutto il Paese. Abbiamo stanziato finanziamenti consistenti a partire dalla legge di bilancio del 2020, dove abbiamo previsto un miliardo di euro per la realizzazione delle opere infrastrutturali. A questi fondi si sono poi aggiunti ulteriori 145 milioni di euro nella legge di bilancio 2021 e altri 324 milioni per gli anni 2022-2025 per completare le opere già previste e per gli altri interventi infrastrutturali che dovessero rendersi necessari. Ora lo sforzo comune deve essere quello di accelerare sulle procedure burocratiche, senza dimenticare che i giochi devono rappresentare un esempio di trasparenza e sostenibilità, e per questo vigileremo con la massima attenzione sulle procedure di gara per evitare qualsiasi fenomeno che possa inquinare questa grandissima occasione di sviluppo e rilancio”.

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