Palermo: Al via il Festival ‘La Macchina dei sogni’ di Mimmo Cuticchio, dedicato a Dante (2)
(Adnkronos) – “L’attualità del messaggio del sommo poeta viene interpretata dalla grande creatività degli artisti e dagli autori della nostra terra in un percorso artistico che recupera la tradizione e la proietta nel futuro – dice Manlio Messina, assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Il governo Musumeci si pone a sostegno anche di questo Festival, occasione di attrazione turistica ed esempio del fermento del mondo dello spettacolo e della cultura siciliano che ha particolarmente sofferto a causa della pandemia”.
“Siamo particolarmente felici di ospitare al Salinas, per il secondo anno consecutivo, il festival di Mimmo Cuticchio – dice Caterina Greco, direttrice del Museo – Questa ulteriore esperienza conferma il sodalizio culturale tra due istituzioni che concretamente fanno sistema nel circuito del centro storico di Palermo. La nuova avventura in cui quest’anno ci trascina Cuticchio è la sua originale, metaforica rilettura dell’Inferno dantesco e per il Salinas questa è una preziosa opportunità di partecipare alle celebrazioni in onore di Dante, facendo nostro lo spirito con cui Cuticchio si accosta al tema, con l’occhio rivolto ai tanti “gironi infernali” in cui ci dibattiamo nella nostra comune quotidianità. Un approccio poetico e disincantato, che volutamente rifugge l’oleografia del centenario per consegnarci un Dante contemporaneo che ci osserva attraversando i vicoli di Palermo”. Nello spettacolo Sulle vie dell’Inferno (29, 30 e 31 ottobre alle 21 al Real Teatro Santa Cecilia) Mimmo Cuticchio assume il ruolo di un narratore lucido e distaccato. Come Virgilio guida gli spettatori all’interno di una singolare trasposizione dell’Inferno, il cui scenario, calato in un contesto siciliano, è un film realizzato da Cuticchio insieme al regista cinematografico Daniele Ciprì. Le azioni si svolgono in nove luoghi diversi delle altrettante provincie dell’Isola con l’intento di trovare analogie tra alcuni luoghi siciliani di grande forza evocativa e altrettanti ambienti descritti nell’Inferno.