ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Cop 29, approvato accordo: 300 miliardi di dollari all'anno per i Paesi poveri-Ucraina-Russia, Zelensky: "Guerra può finire nel 2025, nuovo piano entro gennaio"-Daniele, nato due volte, dal trapianto di cuore alla mezza maratona: la storia-Covid 2024, cosa c'è di nuovo su XEC la variante che dominerà in inverno-Mandato d'arresto Netanyahu, Tajani: "Salvini parla da capopartito, decidiamo Meloni e io"-Figc, idea Del Piero per la presidenza: un numero 10 per la federazione?-Parma-Atalanta 1-3, Gasperini aggancia Inter in vetta-Berrettini, il colpo stellare e Kokkinakis va ko - Video-Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 23 novembre 2024-Vannacci lancia il suo movimento 'Il mondo al contrario': "Nessuna spaccatura con Salvini"-Alessandro Basciano: "Dirò la verità su quel che ho passato per un anno intero" - Video-Basciano esce dal carcere: "La verità è venuta a galla, chi ha mentito pagherà le conseguenze"-Napoli, donna si lancia da un'auto in corsa per sottrarsi agli abusi: arrestato 38enne-Pil e disuguaglianze, come stanno veramente gli italiani?-Andy Murray nuovo allenatore di Novak Djokovic-M5S, Conte: "Costituente aperta anche a chi ha tentato di contestare e delegittimare"-Agroalimentare, Sibilla (Bper Banca), 'da sempre diamo importanza all’agri banking'-Coppa Davis, Berrettini batte Kokkinakis: Italia-Australia 1-0, ora Sinner-Non Una di Meno, performance ispirata a gesto studentessa iraniana - Video-M5S, contestatori irrompono a Nova: "Dimissioni, siete come il Pd"

Pensioni, Fava (Inps): “Servono politiche attive per aumentare base occupazionale”

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – In Italia ci sono 10,4 milioni di giovani tra i 18 e i 34 anni, quelli che lavorano sono circa 7 milioni, di questi l'80% presenta contributi stabili nell'ultimo quinquennio, coprendo mediamente circa l'80% dell'intero periodo. E’ illustrando questo scenario che il presidente dell’Inps, Gabriele Fava, ha presentato all’Università Bocconi di Milano il XXIII Rapporto annuale dell’Istituto. “Ciò di cui c’è bisogno oggi -sottolinea Fava- sono le politiche attive; il razionale è che se vogliamo arrivare a un sistema pensionistico sostenibile, non ci sono molte ricette, se non prevalentemente, sostanzialmente e strutturalmente una: l’aumento della base occupazionale”. Questo, aggiunge , “vuol dire fare un nuovo patto col tessuto produttivo affinché assuma e dia migliori stipendi coerentemente alla produttività”. E poi, “bisogna parlare con i giovani per poter fare in modo che maturi in loro la consapevolezza del loro futuro professionale e previdenziale”. Questo “è il fil rouge che contraddistingue il nostro rapporto annuale”, a cui “vengono collegate ulteriori politiche attive quali la formazione continua, la formazione professionale, interventi a favore di anziani e donne. Il tutto in una visione olistica: o stanno insieme queste dimensioni, e possiamo arrivare a risultati concreti, altrimenti raramente oggigiorno possono funzionare”. La decontribuzione per chi assume under 35 “è assolutamente un buon inizio; la nuova manovra porta delle migliorie a favore dei giovani e dell’occupazione e su questo andremo sempre più avanti”. “La manovra -sottolinea Fava- è coerente, prudente e, in prospettiva, dovrebbe aiutare”. —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net