ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Lavoro, sono 151 le aziende eccellenti premiate Top Employers Italia 2025-Vicenzaoro January apre domani, al centro tutela made in italy e ricambio generazionale-'Acab' apre alle donne con Valentina Bellè: "Rappresento ancora una minoranza" - Video-Infezioni in gravidanza, scoperti meccanismi implicati nell'autismo-Adani-Caressa, botta e risposta: "Cog****e", "il lupo e gli ululati dove sono?"-Buone pratiche 2025, Remind premia le eccellenze-Infertilità in aumento, si vince con “scienza e formazione”. La ricetta del ginecologo Gebbia (Ivi Roma)-Lega: "Totale sintonia Salvini-Zaia. In Veneto buon governo, squadra che vince non si cambia"-Neymar e l'addio all'Arabia: Beckham lo vuole a Miami con a Messi e Suarez-Cuffaro: "Rinasce la Dc? Non ci sono passi avanti, basta egoismi"-Scioperi, Tar del Lazio accoglie ricorso Usb contro precettazione 13 dicembre-Il figlio preferito esiste, ecco l'identikit in uno studio-Ia, ProfessionItaliane: "Servono norme comportamentali in codici deontologici"-Australian Open, Collins 'bad girl': scintille col pubblico - Video-Cultura: 13ma Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali istituita da Unpli-Netanyahu sotto pressione da destra, accordo su Gaza scuote il governo-Odontoiatria, Rossi (Ucbm): "Con Asl Roma 1 tecnologia e umanizzazione cure"-Riforma giustizia, c'è primo sì: da separazione carriere a due Csm, cosa prevede-Odontoiatria, Docimo (Tor Vergata): "Modello sinergico tutela salute e formazione"-Slovacchia, studente pugnala compagni e insegnante: 2 morti e 1 ferito grave

Pnrr, delega fiscale ‘ostaggio’ ddl Concorrenza: estate calda per riforme

Condividi questo articolo:

Roma, 16 mag. (Adnkronos) – Delega fiscale ‘in ostaggio’ della legge della Concorrenza: finché non si chiude il nodo delle concessioni balneari non ci sarà nessun avanzamento sull’iter della riforma del complesso sistema tributario italiano.

Entrambi i provvedimenti andrebbero approvate entro il 30 giugno per rispettare il cronoprogramma del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ma per il via libera definitivo della legge sulla Concorrenza già si parla di fine luglio.

Ormai in dirittura d’arrivo dopo l’intesa su catasto e Irpef, il testo della riforma va ora suggellato con un accordo di maggioranza definitivo per poi passare di nuovo in commissione Finanze alla Camera e da lì dritto in Aula. Ma nessun incontro in merito è previsto fino a quando non verrà sbloccato il nodo ‘spiagge’. “E’ necessaria una riunione di maggioranza a Palazzo Chigi per chiudere l’accordo definitivo sulla delega fiscale, ma prima bisognerà risolvere la questione dei balneari”, spiegano all’Adnkronos fonti della maggioranza, confermando comunque uno scenario che era emerso già nei giorni scorsi.

Ma gli ostacoli al via libera alla norma che prevede di effettuare entro dicembre 2023 tutte le gare per le concessioni, in linea con una sentenza del Consiglio di Stato, rischia di innescare una nuova mina nel confronto della maggioranza prefigurando scenari simili allo scontro sulla norma sulla revisione degli estimi catastali della delega fiscale.

La legge è infatti impantanata in commissione Industria al Senato per l’annoso nodo sulle concessioni balneari. Accanto compromesso ipotizzato dal governo di concedere un biennio di transizione (quindi fino al 2025) per le gare, è subentrata la proposta dei relatori a firma dei relatori Paolo Ripamonti (Lega) e Stefano Collina (Pd) che rischia di rappresentare una proroga a oltranza dello status quo perché vincola le gare alla mappatura di tutte concessioni pubbliche senza che la norma indichi un calendario per questa ricognizione monstre. Contrari all’emendamento il Movimento Cinque stelle.

Questo articolo è stato letto 3 volte.

Comments (12)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net