**Quirinale: Dbrs, con elezione Draghi rischi stabilità se successore non ha stesso sostegno**

Condividi questo articolo:

Roma, 12 gen. – (Adnkronos) – L’imminente voto per il presidente della Repubblica “potrebbe avere implicazioni per la stabilità del governo e per il programma di riforme dell’Italia” e il passaggio di Mario Draghi da Palazzo Chigi al Quirinale potrebbe “mettere in crisi la stabilità dell’esecutivo dal momento che i successori disponibili potrebbero avere difficoltà a ottenere il sostegno della stessa maggioranza” in un Parlamento “frammentato” come quello attuale. Lo scrive l’agenzia Dbrs Morningstar in una analisi sugli scenari legati al voto per il Quirinale in cui si osserva tuttavia come “Draghi come Presidente per sette anni, visti i poteri della carica, inclusa la nomina del governo, potrebbe garantire responsabilità, credibilità internazionale e un posizione filo-UE” oltre a “esercitare la sua persuasione morale per mantenere lo slancio sull’agenda delle riforme”.

Questo, si precisa, è un punto chiave dal momento che per l’Italia “il 2022 è un anno chiave in quanto il governo ha il compito di raddoppiare gli obiettivi raggiunti nel 2021, con un numerose misure che dovrebbero essere legiferate nel secondo trimestre dell’anno”.

Questo articolo è stato letto 10 volte.

Comments (4)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net