Referendum: Cangini, ‘impegnato per il sì ma consultazione un boomerang’
Roma, 13 giu. (Adnkronos) – “Mi sono speso nella campagna per il sì con l’unico obiettivo di contenere un danno annunciato. Ora che i referendum sulla giustizia si sono svolti, trovo giusto dire che promuovere questi quesiti confidando nell’effetto traino di altri quesiti (peraltro cassati dalla Consulta) sia stato un errore. Da oggi il variegato e potente fronte che si oppone ad una riforma profonda del sistema giudiziario è più forte. È stato un boomerang”. Lo afferma il senatore di Forza Italia Andrea Cangini.
“A questo punto, non ci resta che cercare almeno di salvare l’istituto referendario, ormai inconciliabile con il crollo generalizzato delle passioni civili e delle affluenze elettorali: eliminiamo il quorum -conclude l’esponente azzurro- e prevediamo che la Corte costituzionale si esprima prima e non dopo la raccolta delle firme”.