ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Terni Digital Week, Festival sull’Innovazione Digitale del Centro Italia-Viggo Mortensen sul red carpet della Festa di Roma: "Amo Leone e Corbucci, il western non è morto"-Migranti in Albania, Meloni: "Decisione giudici pregiudiziale, vado avanti"-Food: La Luigi Diotaiuti Foundation protagonista italiano per Giornata Mondiale della pasta 2024-Enogastronomia: tra casari, cheese bar e Spa è boom di turisti del formaggio-'Chi l'ha visto' ritrova in Francia 16enne Anastasia scomparsa a settembre-Difesa Salvini chiede assoluzione, il 20 dicembre la sentenza-Serie A, le probabili formazioni: Juve senza Koopmeiners, la Roma recupera Dybala-Juventus, Motta: "Con la Lazio servirà la prestazione. Douglas Luiz ha reagito"-Ia, Nobile (AgID): "Possiamo giocare partita, ma accelerare su applicazioni"-Digitale, Hogg (Visa): "Più 200 mld all'anno chiudendo divario digitale delle aziende Ue"-Avetrana, la serie tv sul caso Sarah Scazzi: "Siamo entrati nel profondo della vicenda"-Ia, La Russa: "Tecnologia? Ci aiuti, ma sia governata da uomini"-Digitale, Butti: "Italia in 18 mesi è balzata al di sopra di media Ue"-Digitale, Frattasi (Acn): "Sovranità europea? Passa anche da quella nazionale"-Lavoro, al Ministero il ComoLake Awards 2024 per la piattaforma Siisl-Da Avetrana a Yara, le migliori serie sui casi 'neri' italiani-Leasys lancia l'e-Store, nuovo marketplace digitale-Corruzione, gip Roma dispone carcere per ex dg Sogei-Energia, Lucchesi (Edison Next): "Va creata economia dell'idrogeno, pensare a domanda"

Riforme: Boschi, ‘nessuna guerra a Meloni, premierato scelta più saggia’

Condividi questo articolo:

Roma, 8 mag. (Adnkronos) – “Noi siamo disponibili sulle riforme costituzionali perché siamo persone serie e non faremo alla destra quello che la destra ha fatto a noi nel 2016: su quasi tutte le modifiche erano d’accordo ma decisero di votare contro solo per mandare a casa Renzi. Noi non vogliamo usare le riforme per fare la guerra alla premier. Direi che questo è già un segno di grandissima responsabilità. Sul resto rimaniamo all’opposizione”. Lo afferma Maria Elena Boschi, deputata di Italia viva ed ex ministra per le Riforme, intervistata da ‘Libero’.

Penso che sia più saggia l’elezione diretta del premier, il modello del sindaco d’Italia. Penso -dice- che la destra arriverà a proporci questo”. Un premier che dovrebbe avere il potere di “nominare e rimuovere i ministri. Essere il vero capo del Governo e non un primus inter pares. Occorre avere un sistema di pesi e contrappesi, certo. La verità è che noi abbiamo una Costituzione figlia della Resistenza contro il fascismo e questo per me è bellissimo. Tuttavia la paura di un governo solido, ottanta anni dopo la notte del Gran Consiglio e la fine del governo del Duce, è vagamente anacronistica. Non ho paura di un Governo che decide, ma di un Governo che rinvia, che perde tempo. Poi se il Governo non funziona, alle elezioni successive si manda a casa”.

Quanto al ruolo degli altri partiti di opposizione “in questo Paese -conclude Boschi- esiste il diritto di voto –che purtroppo ha premiato Meloni ma che va rispettato da tutti– ma non esiste il diritto di veto, nemmeno per Schlein o Conte”.

Questo articolo è stato letto 1 volte.
Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net