ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Trump: "Ottimo incontro con Zelensky, Putin deve fermarsi"-Ucraina-Russia, pressing Usa per negoziati: "Settimana cruciale". Zelensky: "Nessun segnale che Mosca voglia fermarsi"-Trump e i primi 100 giorni di mandato: popolarità in calo per il tycoon-Retegui replica a Karlsson, 1-1 tra Atalanta e Lecce-Ascoli Piceno, fornaia antifascista: "Striscioni contro di me, ma non ho paura"-Doppietta di McTominay stende il Torino, il Napoli in vetta a +3 sull'Inter-Monza ko con Gonzalez e Kolo Muani, la Juve torna quarta nonostante il rosso a Yildiz-Premier League, Tottenham ko 5-1 e Liverpool campione con 4 giornate d'anticipo-Lecce contro la Lega: "Match con Atalanta non si doveva giocare, nessun rispetto per morte Fiorita"-Fine vita, Tar Emilia Romagna accoglie istanza sospensiva su suicidio assistito-Colloqui Usa-Iran, prossimo round potrebbe tenersi a Ginevra o Roma-Trump ha 'cacciato' Macron in Vaticano? Cosa ha detto Donald, il video e il labiale-Israele bombarda edificio a Beirut: "Ospitava strutture Hezbollah"-Inter-Roma, rigore su Bisseck? N'Dicka risponde: "Siamo difensori, sa che non c'era nulla"-"La più nazista di tutte", odio social contro Segre dopo cerimonia 25 aprile a Pesaro-Sparatoria Monreale, il prefetto di Palermo: "Aberrante, ma nessun allarme sicurezza"-'Impresa' alla maratona di Londra: corre i 42 chilometri vestito da Big Ben - Video-Papa Francesco, l'ultimo messaggio ai giovani in filmato inedito: "Imparate ad ascoltare"-Mauro Corona a Verissimo: "Senza patente da 2 mesi per il vino"-Inter-Roma 0-1, Soulé porta i giallorossi al quarto posto. Terzo ko consecutivo per Inzaghi

Rigopiano, pg Cassazione: “Annullare assoluzioni dirigenti Regione”

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) –
Annullare le assoluzioni nei confronti di sei persone, all’epoca dei fatti dirigenti della Regione Abruzzo, e celebrare un nuovo processo di Appello per l’allora prefetto di Pescara per valutare altre accuse. È quanto ha chiesto il sostituto procuratore generale di Cassazione Giuseppe Riccardi nel processo per la strage di Rigopiano, dove il 18 gennaio 2017 una valanga travolse l’hotel uccidendo 29 persone. "Il grande assente in questo processo è il profilo di responsabilità degli esponenti della Protezione Civile della Regione in relazione alla pianificazione" ha detto il pg davanti ai supremi giudici della sesta sezione penale, con presidente Giorgio Fidelbo. "I segnali di allarmi erano molteplici – ha sottolineato il sostituto procuratore generale Riccardi nella sua requisitoria nell’aula magna a cui hanno assistito i familiari delle vittime -. Si evidenziavano nove eventi valanghivi nell’area. Ci sono i bollettini meteo di quel periodo, la relazione delle guide alpine e, poi, la chiusura delle scuole adottata il 15 gennaio 2017”.  
Per l’ex prefetto di Pescara Francesco Provolo, condannato a un anno e 8 mesi per rifiuto di atti d’ufficio e falso, il pg di Cassazione ha chiesto di svolgere un processo di appello bis per valutare anche le accuse di concorso in omicidio colposo, lesioni colpose e depistaggio, per le quali era stato assolto. “Il 17 gennaio 2017 il pericolo valanghe era forte, livello 4, e venne comunicato alla prefettura. Non c’era un vero allarme rosso ma sussisteva un pericolo forte che rendeva necessario istituire il Ccs e la sala operativa, che avrebbe reso possibile approntare misure, come la chiusura di strade e l’invio dell’esercito come poi è stato fatto”. Il pg ha chiesto inoltre la conferma delle condanne dei dirigenti della Provincia Paolo D'Incecco e Mauro Di Blasio (3 anni e quattro mesi), dell’ex gestore dell'hotel Bruno Di Tommaso (6 mesi per falso), dell’allora sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta e del tecnico del comune, Enrico Colangeli (2 anni e otto mesi per entrambi). In Appello erano state comminate 8 condanne e 22 assoluzioni. In particolare, i giudici dell’Aquila avevano condannato l'ex prefetto di Pescara Francesco Provolo e il suo capo di gabinetto Leonardo Bianco, assolti in primo grado, rispettivamente a un anno e otto mesi e un anno e quattro mesi. “Le linee guida indicavano come il rischio di valanghe interessasse soltanto il 6% dei comuni dell’Abruzzo e tra questi c'era Farindola. L'ordinanza di sgombero dell'Hotel Rigopiano avrebbe evitato la tragedia” ha concluso il pg di Cassazione nella requisitoria durata oltre due ore. Domani è prevista una nuova udienza nella quale si concluderanno gli interventi dei legali di parte civile e dei difensori ed è prevista la sentenza. Oltre ai dirigenti della Regione Abruzzo, limitatamente all’accusa di disastro colposo, il pg di Cassazione ha chiesto un nuovo processo di Appello anche nei confronti dell’allora sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta. Il riconoscimento dell’accusa di disastro colposo è auspicato dalle parti civili che temono un rischio di prescrizione per le altre accuse in un eventuale processo di appello bis.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net