ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ucraina, Russia: "Italia non può partecipare a processo di pace"-Chiara Galiazzo canta 'Valore', il brano scartato da Sanremo 2025 e dice: "Orrore per chi giudica solo l'aspetto"-Trump guida i 'nonni presidenti'. Da Islanda e Cile la carica dei baby leader-Riunione dell'estrema destra a Roma, albergo ritira la disponibilità della sala-Gaza, Hamas libererà 4 soldatesse israeliane-Trump e i dazi all'Italia: "Meloni mi piace molto, vediamo che succede"-La Russa e la 'riforma del burraco': "Tanti si arrabbiano, voglio un gioco più friendly"-H14 acquisisce quota di minoranza università privata di medicina UniCamillus-Uomini e Donne, Martina De Ioannon ha scelto Ciro Solimeno: "Ho voglia di viverti"-Morti cardiache improvvise, medici Italia-Uk a confronto sugli screening per gli atleti-Mps su Mediobanca e le mosse di Unicredit, dove va il risiko delle banche: lo scenario-Influenza, Iss: "Forse raggiunto il picco", la curva sale ma meno-Neonata rapita a Cosenza, scarcerato l'uomo accusato con la moglie del sequestro-Bolzano, morto bimbo di 3 anni: la madre indagata per omicidio volontario-De Rossi e l'Ostiamare, l'ex dirigente Paone: "Per lui questione di cuore"-Rapporto Sport 2024, contributo al Pil dell'1,3% e aumenta numero italiani attivi al 64,8%-Sport, Abodi: "Accesibile per ridurre distanze e contrastare 'dispari opportunità"-Sport, Tajani: "È strumento fondamentale per politica estera"-Sport, Malagò: "Pnrr occasione brutale persa ma ora c’è volontà di cambiare"-Anziane trovate morte a Roma, tac e test tossicologici sui corpi delle due sorelle

Rivoluzione Trump, all’insediamento invitati anche leader stranieri: prima volta dal 1874

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – Donald Trump rivoluziona anche la tradizione della cerimonia di insediamento, invitando capi di Stato e di governo stranieri a Washington per la sua, seconda, inaugurazione il 20 gennaio prossimo. Secondo Cbsnews, infatti gli archivi del dipartimento di Stato, che risalgono al 1874, mostrano che un leader straniero non ha mai partecipato ad una cerimonia di giuramento, dove solitamente sono invitati gli ambasciatori.  Ora Trump per il suo secondo insediamento ha invitato Xi Jinping, secondo quanto rivelato da Cbs e poi confermato dalla futura portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt. "E' vero e questo è un esempio di come il presidente Trump crei un dialogo aperto con Paesi che non sono solo nostri alleati ma anche avversari e competitori", ha detto a Fox News. Leavitt ha poi sottolineato che il tycoon ha avuto questo atteggiamento già nel primo mandato: "Si è guadagnato molte critiche per questo, ma ha portato la pace nel mondo, è disposto a parlare con tutti ma metterà sempre gli interessi americani al primo posto".  La portavoce, infine, ha sostenuto che non è vero che non ci sono precedenti di leader stranieri invitati a insediamenti, ma non avrebbe fornito dettagli. Sulla questione è intervenuto, a modo suo, Trump con una battuta dal New York Stock Exchange, dove ha suonato la campana per l'apertura dei mercati: "Sto pensando di invitare alcune persone all'inaugurazione e c'è chi dice, 'wow è rischioso, no?, e io dico che forse lo è, vedremo. Ma ci piace rischiare un po'".  L'invito a Xi è stato fatto all'inizio di novembre, poco dopo la vittoria, ha rivelato ancora Cbs ma non è chiaro se il presidente cinese abbia accettato l'invito del tycoon che continua a minacciare una nuova, e rafforzata, guerra dei dazi con Pechino. E anche la portavoce di Trump non si è sbilanciata su questo.  Il team di Trump sta invitando anche altri leader e tra questi – aggiunge Cbs – Viktor Orban, il premier ungherese che tre giorni fa è volato a Mar a Lago per incontrare il suo grande amico e alleato ideologico e che, secondo fonti vicine al leader ungherese, "sta ancora considerando" se partecipare alla cerimonia. E un invito sarebbe stato rivolto a Giorgia Meloni durante il colloquio che la premier ha avuto sabato a Parigi, a margine del ricevimento all'Eliseo, con il presidente eletto, un "grande incontro" ha detto Trump con parole di apprezzamento per Meloni "piena di energia".  "Leader mondiali stanno facendo la fila per incontrare il presidente Trump perché sanno che ritornerà al potere e ristabilirà la pace con la forza americana in tutto il globo", aveva detto nei giorni scorsi Leavitt.  In queste settimane successive alla vittoria del 5 novembre, il tycoon ha ricevuto a Mar a Lago il premier canadese Justin Trudeau, anche lui oggetto di minacce di guerra commerciale e non certo un alleato ideologico, come invece è Javier Milei, il presidente argentino che è stato ospite della festa di gala organizzata il 15 novembre per la vittoria elettorale.  A Parigi, dove Trump è stato il vero ospite d'onore tra i leader invitati da Emmanuel Macron per la riapertura di Notre Dame, ha avuto anche un importantissimo incontro con Volodymyr Zelensky ed un colloquio con il principe William.  —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net