Russia, Kadyrov sotto accusa: “Sbaglia post su Telegram e 21 soldati uccisi”
(Adnkronos) –
Ramzan Kadyrov pubblica un post 'imprudente' e 21 soldati russi vengono uccisi dalle forze armate dell'Ucraina. Canali Telegram russi puntano il dito contro il leader ceceno, troppo disinvolto nella gestione della comunicazione per evidenziare i presunti meriti dei soldati del battaglione Akhmat per la conquista del villaggio di Ryzhivka, smentita però dalle autorità ucraine. Nel suo post, però, Kadyrov ha fornito indicazioni logistiche che sono state sfruttate da Kiev, secondo quanto affermano canali Telegram russi. Gli ucraini hanno sfruttato le informazioni per colpire nella zona e uccidere 21 soldati russi. "Ramzan Kadyrov è stato responsabile della morte di oltre 20 soldati russi nella regione di Kursk", si legge nei post. "Non è la prima volta che entriamo a Ryzhivka, i nostri uomini vanno lì in continuazione. Ma questo idiota ha deciso di vantarsi di chissà cosa. Come risultato, il nemico ha colpito un gruppo di soldati al confine nella regione di Kursk: abbiamo 21 morti". La vicenda sarebbe finita sotto i riflettori di elementi delle forze armate russe, che vorrebbero sottoporre l'argomento all'attenzione di Mosca: l'episodio, al di là delle presunte responsabilità di Kadyrov, a quanto pare è l'ennesimo caso in cui viene evidenziato in maniera spropositata il ruolo dei reparti ceceni in guerra: in generale, il contributo degli uomini inviati da Kadyrov è ritenuto marginale e 'coreografico', senza reale impatto al fronte. Il tema del resto è noto sin dalle fasi iniziali della guerra, quando sui social – TikTok compreso – abbondavano i video in cui i ceceni si esibivano in azioni plateali con ampio utilizzo di armi automatiche in contesti di guerriglia urbana a Mariupol, senza però nessun nemico davanti. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)