Schumacher, il ricatto alla famiglia: “Pagate 15 milioni o escono foto e video”
(Adnkronos) –
"Quindici milioni di euro o pubblico le foto di Schumacher". L'ex guardia del corpo di Michael Schumacher, Markus Fritsche, ha ricattato la famiglia del sette volte campione del mondo di Formula 1. Schumi è in condizioni critiche dopo il gravissimo incidente sugli sci di quasi 11 anni fa a Meribel e Fritsche ha chiesto 15 milioni di euro per non rendere pubbliche circa 1500 immagini, 200 video e alcuni esami diagnostici dell'ex pilota Ferrari. L'ex bodyguard era stato assunto per sorvegliare il pilota ricoverato nella clinica riabilitativa e poi era stato licenziato per tagli al personale. Dopo aver perso il lavoro, Fritsche ha ideato il ricatto insieme a due complici Yilmaz Tozturkan, e il figlio di quest'ultimo, esperto informatico. I due complici hanno archiviato il materiale sensibile in quattro chiavette Usb e due dischi rigidi e poi contattato, nel giugno scorso, la famiglia Schumacher: hanno minacciato di pubblicare il materiale sul dark web se non avessero ricevuto il denaro entro un mese. Il piano è stato però sventato dalla polizia alla quale la famiglia Schumacher si è prontamente rivolta. Tozturkan e suo figlio sono stati arrestati e sono ancora in carcere mentre Fritsche attualmente è in libertà su cauzione in attesa del processo. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)