Sinner e il ritiro da Parigi-Bercy: quando torna a giocare, cosa cambia per ranking e montepremi
(Adnkronos) –
Un virus intestinale ha fermato Jannik Sinner. Il tennista azzurro, alla vigilia del suo esordio al Masters 1000 di Parigi-Bercy, ha annunciato il
ritiro
dal torneo parigino: "Non sono in grado di giocare. Sono arrivato a Parigi molto presto per preparare il torneo, ma ho preso un virus che passerà fra due o tre giorni", ha scritto Sinner sul profilo X del torneo, "il mio corpo non è pronto per competere, mi dispiace molto. Ci rivedremo qui l'anno prossimo". Ma come cambiano ora i programmi per l'altoatesino? Nello spiegare i motivi del ritiro, Sinner ci ha tenuto a precisare che il virus dovrebbe essere smaltito in un paio di giorni e che quindi non è in dubbio, almeno al momento, né la sua partecipazione alle Atp Finals né quella alla Coppa Davis. Jannik rimarrà a Parigi fino a giovedì, poi farà ritorno a Montecarlo per riprendere gli allenamenti e infine volerà a Torino dove, dal 10 al 17 novembre, sono in programma le Finals. L'altoatesino dovrebbe arrivare in città domenica o lunedì, per poi presenziare al sorteggio del tabellone e alla seguente conferenza stampa, in programma giovedì 7 novembre. Dopo le Finals, dove spera di migliorare la finale persa lo scorso anno contro Novak Djokovic, Sinner guiderà l'Italia in Coppa Davis. Gli azzurri, campioni in carica, affronteranno a Malaga l'Argentina nei quarti di finale della competizione, che riprenderà il 19 novembre. Il forfait da Parigi-Bercy non avrà grosse ripercussioni sul ranking di Jannik Sinner, già sicuro di chiudere in ogni caso l'anno al primo posto in classifica. Lo scorso anno l'azzurro si era infatti ritirato agli ottavi di finale, dopo aver battuto McDonald all'esordio in un match durato fino a tarda notte. Proprio l'eccessiva stanchezza accusata è stata alla base della decisione di Sinner, che ha lasciato il torneo alla vigilia del match contro De Minaur. Per questo motivo il ritiro di Sinner costerà all'azzurro soltanto 90 punti in classifica. Jannik guiderà ancora la classifica con 11.420 punti, ma potrebbe vedere avvicinarsi Carlos Alcaraz, ora secondo con 7.120 e in campo a Parigi-Bercy. Il ritiro di Sinner da Parigi-Bercy costerà anche qualcosa in termini di montepremi. Essendo un Masters 1000, il torneo parigino può contare su premi piuttosto ricchi, anche se non minimamente paragonabili a quelli di Riad, soprattutto in caso di vittoria. Al vincitore di Parigi-Bercy verrà infatti corrisposto un assegno da 892.590 euro, mentre al finalista uscito sconfitto 487.420. La semifinale viene pagata 266.530 euro, un quarto di finale invece 145.380. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)