ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Urbano Cairo: "Vendere il Torino? Quando arriva qualcuno più ricco di me"-Dossena: "Presidenza Figc? Assurdo che Aic non candidi Del Piero"-"Re Carlo ha cambiato dieta per combattere il cancro": la rivelazione del figlio Camilla-Storica nevicata imbianca Seul - Video-Tiene in un cassetto la figlia dalla nascita per 3 anni, orrore in Gran Bretagna-Quartu, pestato da due fratelli per una precedenza: grave 48enne-Ricotta di bufala Dop, premio al Consorzio di tutela per l’efficientamento energetico-Ue, von der Leyen: "Lavorerò sempre dal centro, è tempo di unirsi"-Canone Rai, Forza Italia vota con opposizioni: maggioranza va sotto-Sciopero 29 novembre, Salvini: "Convocato prima di conoscere manovra, qualche pregiudizio c'è"-Bellezza: indagine social, depilazione routine per quasi 7 italiani su 10-Irruzione di aria fredda sull'Italia, torna la neve a bassa quota: ecco quando-Vigilanza Rai, manca numero legale su Agnes: è la quinta volta-Lollobrigida: "Fondamentale promuovere e valorizzare eccellenze Made in Italy"-Bricolo (VeronaFiere): "Le Guide de L’Espresso sono da sempre una colonna portante nella promozione dei vini"-Aston Villa-Juve: orario, probabili formazioni e dove vederla-Streaming pirata, smantellato sistema internazionale da 22 milioni di utenti: 11 arresti-Tutti i processi di Trump, tra casi chiusi e archiviati in vista del ritorno alla Casa Bianca-Israele-Libano, primo giorno di tregua. Hamas: "Pronti per cessate fuoco a Gaza"-Ue, von der Leyen va alla conta a Strasburgo: soglia di 401 voti per Ursula

StatisticAll, Blangiardo: “Situazione demografica italiana non lontana da situazione europea”

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – “La situazione demografica italiana non è poi così isolata: siamo messi male, ma sono messi male anche gli altri. Qualche elemento ci accomuna. L’unico paese in Europa che non ha mai avuto un aumento di nascite, l’anno dopo rispetto a quello prima, e’ l’Italia. Ma l’andamento accomuna un po’ tutti. Il discorso demografico è un problema a livello europeo e, diciamo pure, dei paesi più sviluppati. Non è rilevante avere davanti a sé una prospettiva lunga o breve. In Europa quel che ci aspetta è inferiore rispetto a quello che abbiamo, con il rischio che la logica passi da quella dell’investimento a quella della manutenzione”. Sono queste le parole di Gian Carlo Blangiardo, professore emerito all’Università Bicocca di Milano ed ex presidente Istat, durante l’incontro “La sfida demografica europea: un futuro che va oltre i confini nazionali”, che si è svolto a Treviso durante StatisticAll, il festival della statistica e della demografia.  “Quelli che sono messi un po’ meglio forse sono l’Irlanda, la Svezia e i paesi dell’est. Dopodiché c’è il grande dilemma: favoriamo le nascite o puntiamo sull’immigrazione? Dobbiamo fare un salto culturale. Se prendiamo come confine d’ingresso nell’anzianità non i 65 anni, non un confine anagrafico, ma quel punto in cui ti resta da vivere il 20% della tua vita, le prospettive cambiano. Noi viviamo in un mondo in cui tutto cambia, e velocemente, quindi varrebbe la pena di adattare anche gli indici. Poi certo, un conto è fare il metalmeccanico, un conto è fare l’impiegato. Sarebbe sciocco non tenerne conto. Il futuro si costruisce in vari modi. Un bambino che nasce “regala” 85 anni in media, un immigrato in media 40. La natalità, secondo Eurostat, fra 10 anni non sarà sufficiente a compensare il consumo di anni per la vita. Il nato diventa operativo fra 20 anni, l’immigrato subito, ma il nato dura di più al lavoro, l’immigrato durerà circa 30 anni, da un lato quindi l’immigrazione parte subito, ma dall’altro lato si “esaurisce” prima. Bisogna quindi trovare il giusto mix, contemperare le cose. Intanto bisogna riconoscere la centralità della demografia, le persone sono al centro della società. Ma se è vero questo, gli interventi in campo demografico devono essere privilegiati", ha concluso Blangiardo. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net