Trasporti: De Felice (Intesa Sp), ‘Mediterraneo sempre più centrale e strategico’

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Milano, 27 mag. (Adnkronos) – “Il Mediterraneo è sempre più centrale non solo per l’energia, ma anche per portualità e logistica, fattori chiave per la competitività. Il bacino è un sistema economico in espansione, dove passa il 30% del commercio mondiale di petrolio e gas e dove si concentra il 27% del traffico marittimo di container”. Lo ha detto Gregorio De Felice, capo economista di Intesa Sanpaolo, intervenendo al Festival dell’Economia di Trento all’incontro ‘Energia, industria, ambiente: il triangolo strategico del Mediterraneo’.

“Re-shoring, near-shoring e friend-shoring sono parole e concetti sempre più ricorrenti nell’agenda politica europea -osserva De Felice- e hanno generato un cambio di paradigma per la logistica, che assume un ruolo essenziale nel favorire l’integrazione tra nord e sud del Mediterraneo in alcune filiere produttive”. E aggiunge: “È auspicabile che l’Europa si impegni a sostenere il processo di cooperazione con il Nord Africa lanciando un ‘green new deal'”.

“Spinta agli investimenti, soprattutto nel settore privato con strumenti come le zone economiche speciali, impegno sulla transizione verde e digitale, sullo sviluppo di grandi infrastrutture e sulla creazione di posti di lavoro -avverte De Felice- sono le direttrici su cui l’Ue può intervenire per avviare nuove strategie globali con l’Africa, riacquistando competitività rispetto alla Cina, creando sviluppo e occupazione locali che potrebbero mitigare i flussi migratori causati anche dalla cronica mancanza di lavoro”. E, conclude, “l’Italia, soprattutto il suo Mezzogiorno, è centrale in questo disegno per posizionamento geografico, logistica e ruolo del sistema manifatturiero”.

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