Ucraina: Londra annuncia sanzioni contro Mosca in risposta a deportazione bambini

Condividi questo articolo:

Londra, 17 lug. (Adnkronos) – Il ministro degli Esteri britannico James Cleverly ha annunciato nuove sanzioni contro 14 personalità in risposta ai tentativi della Russia di distruggere l’identità nazionale ucraina. Di queste, 11 sono state decise contro coloro che sono coinvolti nella deportazione forzata di bambini ucraini. L’annuncio di oggi precede il discorso del ministro degli Esteri al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, dove metterà in luce le implicazioni di vasta portata della guerra della Russia, inviterà la Russia a rinnovare l’Iniziativa per i cereali del Mar Nero e delineerà la necessità di un’iniziativa di pace giusta e duratura in Ucraina.

Tra le personalità verso le quali le sanzioni verranno rivolte figurano Ksenia Mishonova, commissario per i diritti dei bambini nella regione di Mosca, e Sergey Kravtsov, ministro dell’Istruzione della Russia. Secondo Londra, avrebbero svolto un ruolo preminente nel programma di deportazione della Russia, progettato per cancellare l’identità culturale e nazionale ucraina. Oltre 19.000 bambini ucraini sono stati deportati con la forza in Russia o in territori temporaneamente controllati da Mosca.

Molti bambini deportati vengono trasferiti in una rete di campi di rieducazione nella Crimea annessa e nella Russia continentale, dove ricevono un’istruzione accademica, culturale, patriottica e militare russa. Questo ultimo pacchetto di sanzioni fa seguito a quella da parte del Regno Unito alla commissaria russa per i diritti dei bambini Maria Lvova-Belova nel giugno 2022 per il suo presunto coinvolgimento nel trasferimento forzato e nell’adozione di bambini ucraini.

Questo articolo è stato letto 1 volte.
Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net