ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Matteo Gigante, chi è il tennista azzurro per la prima volta qualificato in uno Slam-Bentancur, il messaggio dopo il malore: "Sto bene, grazie a tutti"-Infortuni, Tributaristi a Calderone: "Si faccia incontro su legge tutela professionisti in malattia"-Space X, Meloni: "Mai parlato con Musk di questa vicenda"-Angioedema ereditario, Ema accetta domanda Aic per donidalorsen-Kate Middleton, il primo compleanno dopo l'intervento: gli auguri di Carlo e Camilla-Osservatorio Enpaia-Censis del mondo agricolo, 70% degli italiani è favorevole a lavorare oltre all'età del pensionamento-Bonifici istantanei, si cambia: le novità-Servizi segreti, Vittorio Rizzi a capo del Dis dopo l'addio di Belloni-Cecilia Sala, Meloni: "Chiamare la madre ieri l'emozione più grande mai provata"-Insigne torna in Serie A? L'offerta del Monza e le altre piste-Meloni in conferenza stampa: "Non sono limite o problema per libertà di stampa e democrazia"-Incendi Los Angeles, da nomination Oscar a Critics Choice Awards: slittano gli eventi-Incendi a Los Angeles, da Billy Crystal a Paris Hilton: in fumo le case delle star-Australian Open, il tabellone di Jasmine Paolini: esordio in discesa, poi Swiatek-Farmaceutica, Marina Panfilo alla guida della Direzione Policy di Msd Italia-Nicolas Jarry, chi è il primo avversario di Sinner agli Australian Open-'Diamanti' è il film italiano dell'anno, il segreto è un cast di 18 attrici-Ribaltone meteo estremo, arriva il freddo polare: crollo termico di 10°C da Nord a Sud-Cecilia Sala, il primo post dopo il rilascio: "Non pensavo che sarei stata a casa oggi"

“Vietato il dissenso”, è polemica sul carnevale di Cinisi

Condividi questo articolo:

(Adnkronos) – "Durante tutto il periodo di Carnevale è fatto assoluto divieto di assumere forme di protesta non conformi allo spirito festoso del Carnevale di Cinisi" e "di manifestare e/o fare dichiarazioni ingiuriose e offensive, o di assumere comportamenti di dissenso in relazione all'operato del Comune, dei suoi collaboratori, del soggetto gestore o degli altri partecipanti". Una postilla, posta nell'articolo 11 del bando del Comune di Cinisi, piccolo comune del palermitano, per la realizzazione dei carri per il Carnevale 2025, fa scoppiare la polemica. I cittadini, ma anche alcuni rappresentanti delle associazioni che da anni realizzano i carri allegorici che poi sfilano in centro attirando migliaia di persone da tutta la Sicilia, non l'hanno presa bene. Di "dittatura" parla l'ex assessore comunale di Cinisi Salvo Biundo: "Impossibile, è un fake, non ci credo. Come può un'amministrazione comunale pubblicare un bando di gara con certe fregnacce?", dice. E Filippo Mannino, dell'associazione carnevalesca 'La Maschera', rincara la dose: "Ma perché un avviso pleonastico, lesivo e privo di originalità? – spiega – Emerge il mancato rispetto e le tutela verso le maestranze cinisensi".  Stasera ci sarà una riunione straordinaria a cui parteciperanno le associazioni. "E' un bando vessatorio – dice Mannino all'Adnkronos – Lo trovo irriverente nei confronti delle maestranze che hanno avuto la capacità di trasformare dei beni confiscati alla mafia in laboratori socioculturali e centri di aggregazione sociale". "Io da ex amministratore non ho mai fatto un bando del genere – spiega ancora all'Adnkronos l'ex assessore Salvo Biundo – L'articolo 11 lascia basiti. E non a me, ma alla popolazione di Cinisi. Sembra di essere in dittatura, dove nessuno si può lamentare e non si può contraddire né criticare l'operato del Comune. Dittatura. La cosa brutta è che è un bando pubblicato sul sito di comune. Da 30 anni questi ragazzi lavorano ai carri e sono diventati maestri di cartapesta, hanno investito soldi in tir, motori, carrelloni, ferro e tutte le strutture che servono. Fanno un bando pubblico come se venisse un carrista di Viareggio. L'ho trovato un aut aut, o fate così o niente".  La sindaca di Cinisi, Vera Abbate, eletta lo scorso giugno con una lista civica, getta acqua sul fuoco: "Ma quale dittatura – dice all'Adnkronos – Noi ci siamo attenuti alla normativa. Non vogliamo negare la satira contro l'amministrazione".  "Possono fare satira su di me – dice ancora la sindaca di Cinisi Vera Abbate – abbiamo una opposizione che prende spunto da tutto e le amplifica, risponderemo in maniera adeguata". E poi spiega: "L'articolo 11 non si riferisce all'amministrazione politica ma all'ente". "Io sono un amministratore, non c'entra con i collaboratori del Comune che sono i dipendenti – dice – Da quando sono stata eletta ho ricevuto tanti attacchi, soprattutto dalle donne. Ma vado avanti". E tiene a sottolineare che "non è una censura, assolutamente, anzi ben venga la satira. Pensi che io metto dei like su una pagina in cui si fa satira su di me". E parla di "strumentalizzazione di una norma che viene ribadita in tutti i bandi". Spiega: "Abbiamo utilizzato lo stesso bando di Termini Imerese e Sciacca sul carnevale". Poi, dopo l'intervista all'Adnkronos, posta sulla pagina del Comune una nota: "In riferimento alle interpretazioni circolate riguardo l’articolo 11 dell’Avviso per la selezione dei carri allegorici del Carnevale di Cinisi 2025, il sindaco Vera Abbate precisa che tale clausola non ha l’intento di limitare la libertà di espressione o la creatività dei partecipanti". "L’articolo 11 mira esclusivamente alla tutela del Comune di Cinisi in quanto ente istituzionale, evitando che i manufatti presentati possano risultare offensivi o ingiuriosi nei confronti del Comune stesso", dice. “La libertà di satira e di critica politica è pienamente garantita, e anzi, è un elemento fondamentale della democrazia e del dibattito pubblico. Tuttavia, è necessario distinguere tra espressione creativa e comportamenti o dichiarazioni che possano arrecare danno all’immagine del Comune, compromettendo lo spirito festoso della manifestazione,” sottolinea il sindaco Abbate. Il sindaco ricorda, inoltre, che "simili clausole sono prassi comune in bandi analoghi di altri Comuni, come dimostra l’esempio dell’avviso per il Carnevale di Termini Imerese, e ribadisce l’apertura dell’amministrazione alla partecipazione". La polemica continua. (di Elvira Terranova)  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Questo articolo è stato letto 1 volte.

adnkronos, ultimora

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net