L’orto non ha mai brillato cosi’ tanto

Carote, peperoncini, fette di mela e foglie di radicchio: non si tratta di una ricetta per vegetariani, ma di una nuova moda in fatto di gioielli. Prossimo protagonista del Design Week milanese, l’accessorio di punta è tutto da “mangiare”

confini della moda e dell’ecologia non hanno limiti, e se siete rimasti affascinati dalle olandesi “Ecosneakers”, le scarpe che germogliano, sicuramente questa

notizia non vi deluderà. Ebbene, con l’arrivo della stagione calda non sarà solo il nostro fisico ad avere più bisogno di frutta e verdura, ma anche il nostro porta accessori. Carote, zucchine, sedano e quant’altro, sono i soggetti della collezione di gioielli “vegetali”, ideata dal designer Yael Friedman, che a breve presenterà il tutto durante la Design Week milanese, dal 12 al 17 febbraio. Stile vegetariano anche per le creazioni di Cathy, blogger (http://laprochainefois.blogspot.com/) e creativa texana, attiva in diversi ambiti artistici, in particolare fotografia e moda, che sta riscuotendo enorme successo tra le fashion victim con i suoi monili di frutta essiccata: fette di mele, pere, eccetera, lavorate accuratamente per dar vita ad originali ed eleganti forme, da indossare in ogni situazione. Sulla stessa linea sono anche i lavori della canadese Nicole Dextras, che utilizza fiori, frutti, semi e foglie per creare bijoux e abiti d’effetto, dallo stile barocco e teatrale, certamente non adatti ad una giornata lavorativa o allo shopping con le amiche. All’interno di una sperimentazione artistica sul tema del “naturale”, si colloca, infine, l’attività della svizzera Agnese Z’graggen: dal 2002, all’interno del suo laboratorio, cibo e creatività si fondono in un elogio alla natura, al suo mutare, al suo nascere e morire, dando vita a collane di foglie di radicchio, di peperoncini, e a gioielli di altre forme, colori ma, soprattutto, sapori.

(FlaDo)