Sciopero dei Forconi. Dove i presidi e i primi blocchi stradali

La manifestazione dei Forconi non dovrebbe causare particolari disagi alla viabilita’, ma a Torino e’ gia blocco di circolazione per i mezzi pesanti

Nella notte di lunedì è iniziata la protesta ‘Fermiamo l’Italia’, promossa e voluta dal movimento dei Forconi. La manifestazione, però non dovrebbe creare particolari disagi alla mobilità: nonostante inizialmente si prevedeva il blocco delle vie di comunicazione, dopo l’altolà del Garante degli scioperi, la protesta non dovrebbe sfociare in blocchi selvaggi, ma solo presidi e volantinaggi nelle piazze e per le strade.

Vediamo tra le maggiori città coinvolte nello sciopero dei Forconi dove vi sono i presidi ed eventuali disagi alla viabilità.  

Catania: la manifestazione è localizzata al casello di San Gregorio dell’autostrada A18 Messina-Catania. Qui  una delegazione di una decina di manifestanti ha trascorso la notte sul posto, ma la protesta, si sposterò anche nella centrale Piazza Università.

Roma: un centinaio di persone radunate a piazzale dei Partigiani, sull’Ostiense, per la manifestazione di protesta indetta dal Coordinamento nazionale 9 dicembre. In piazza, accanto al più noto ‘Movimento dei forconi’, anche disoccupati, precari, pensionati, studenti e lavoratori di ogni settore.

Torino: un presidio si è formato stanotte al Centro agroalimentare di Beinasco per poi spostarsi alle prime luci dell’alba verso Torino. Una trentina di manifestanti stanno bloccando in entrata ed uscita il casello di Carisio sull’autostrada Torino-Milano, non permettendo il passaggio dei mezzi pesanti. In città i manifestanti si sono raccolti, come previsto, in piazza Derna a nord e in piazza Pitagora a sud, dove si registra il presidio più corposo. Qualche rallentamento al traffico, soprattutto nella zona di Santa Rita. Un altro assembramento in centro, in piazza Castello. Tutti i mercati cittadini sono deserti e numerosissimi i negozi con le serrande abbassate.

Napoli: sono state due nella notte le azioni di protesta del movimento dei ‘forconi’ nei pressi di Napoli: un volantinaggio sulla SS 7 bis all’altezza di Nola e un tentativo di ‘sensibilizzazione’ nei pressi del casello di Palma Campania sulla A30 da parte di circa 60 manifestanti, ma, fortunatamente, non è stato registrato alcun problema sulla circolazione stradale.

Bari: si procede solo sulla corsia di sorpasso dove vengono fatte passare solo le autovetture per la protesta all’altezza dell’uscita di Poggiofranco sulla tangenziale. Il presidio viene attuato in entrambe le direzioni, nord e sud, sulle prime due corsie dove invece si trova una lunga fila di camion. Sul posto e’ presente la Polizia stradale. Sulla statale 16, mediante la quale si accede ai vari ingressi alla citta’, si stanno creando dei disagi e delle code. In provincia di Bari l’altro presidio viene attuato sulla strada provinciale 231 all’altezza di Corato.

Vicenza: gli autotrasportatori aderenti ai ‘liberi imprenditori federalisti’ della Life, hanno allestito dei presidi ai caselli autostradali di Vicenza Ovest, Montecchio Maggiore (Vicenza) e Soave (Verona). I manifestanti hanno posto di traverso i loro mezzi pesanti nei pressi dei caselli autostradali bloccando di fatto la circolazione con grandi disagi al traffico anche sulla rete stradale ordinaria. 

gc