ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
1 maggio, Luzzi (Feder.Agri): "Tanti morti sul lavoro restano fuori da statistiche"-Balneari, l'appello di Licordari: "Decine di migliaia di posti a rischio" - Video-1 maggio, Serafini (Snals): "Strada ancora lunga per abbattere differenze di genere"-1 maggio, Conte: "Firmerò per il referendum Cgil sul Jobs Act"-Meloni: "Celebriamo 1 maggio con risposte concrete". Premier rivendica record occupazione-AI, Derrick de Kerckhove: "Serve arte nel fare le domande, i giornalisti lo insegnano"-1 maggio, Cafà (Fonarcom): "Nuove tecnologie utili per sicurezza sul lavoro"-1 maggio, Margiotta (Confsal): "Con territorialità azione sindacale più efficace"-Ucraina, Shoigu: "Più armi per la guerra contro Kiev"-Red Bull conferma: Newey lascia dopo Mondiale 2024-Luigi Di Maio papà a settembre, la compagna aspetta un maschietto-Rapina a Roma, tentano di imbavagliare donna: lei morde uno dei ladri e li mette in fuga-"Paul Auster è malato di cancro", nel marzo 2023 l'annuncio choc della moglie-1 Maggio, inizio tra temporali e maltempo: le previsioni meteo di oggi-Europee, duello Meloni-Schlein polarizza social. Ma per Giorgia boom di sentiment positivo-1 maggio, Margiotta (Confsal): "Occupazione, sicurezza ed equità retributiva priorità"-1 maggio, l'appello di Fiorello: "Più lavoro, più diritti e più sicurezza"-Ayrton Senna, 30 anni fa la morte del più grande-Tiziano Ferro risponde a Maionchi: "Sempre grato, perché dirmelo solo ora?"-Usa verso svolta storica su marijuana, sarà 'droga meno pericolosa'

Pere, aumenta il consumo del 20%

Condividi questo articolo:

Per i prodotti agricoli italiani calano i prezzi e crescono i consumi interni e le esportazioni, nonostante il blocco commerciale con la Russia

Mentre la Russia ha imposto un blocco alle importazione dai paesi europei, il mercato interno italiano quest’inverno ha registrato una crescita e il frutto più richiesto sono le pere.

Secondo Eurostat, la crisi con Putin comunque costa cara: nel periodo agosto-ottobre 2014 sono state esportate in Russia 29mila tonnellate di frutta europea, nello stesso periodo del 2013 invece si erano superate le 210mila tonnellate.

Meglio i dati che arrivano dal continente americano: Il Brasile nel 2014 ha aumentato le importazioni di frutta proveniente dai paesi della comunità europea. Tra i primi dieci fornitori troviamo Spagna (3° posto), Italia (4° posto), Portogallo (6° posto) e Francia (9° posto). I prodotti maggiormente esportati in Brasile da questi paesi sono prugne, pesche e nettarine dalla Spagna, kiwi, mele ed uve dall’Italia, mele dalla Francia, mele e prugne dal Portogallo.

Quest’inverno è aumentato anche il consumo domestico: si segnala un +4,2% e a trainare la crescita, come detto, sono state pere  (+20%), kiwi (+10%) e banane (+5%). Tra i fattori che hanno favorito la crescita sicuramente c’è la diminuzione dei prezzi al dettaglio, stimata da ismea del 5,5%.

‘L’agroalimentare italiano fissa un nuovo record nelle esportazioni raggiungendo quota 34,3 miliardi di euro nel 2014, come certificato oggi dall’Istat. Dal 2004, grazie allo straordinario lavoro di promozione del Made in Italy fatto dalle nostre imprese, registriamo una crescita del 70%’, ha dichiarato il Ministro delle politiche agricole commentando i dati dello scorso anno.

L’attenzione sul settore è alta anche perché quest’anno nel nostro paese si svolgerà l’Expo che rappresenta una grande opportunità per l’agroalimentare italiano.

Non potevano mancare i nostri consigli per lavare frutta e verdura prima del consumo

a.po

 

 

Questo articolo è stato letto 23 volte.

agroalimentare, frutta, pere, verdura

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net