Smog: primo killer in Europa. Arrivano nuove norme Ue

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Le morti da smog sono dieci volte maggiori di quelle su strada e per questo l’Ue ha deciso di introdurre nuove e piu’ severe norme per migliorare la qualità dell’aria

 

Lo smog uccide. Peggio, lo smog è il primo killer nell’Ue, con oltre 400mila morti premature nel 2010. Una cifra che ‘è oltre dieci volte quella delle vittime degli incidenti stradali, con enormi costi per la salute dei cittadini e l’economia’. A dare nuovamente l’allarme è stato il commissario europeo all’ambiente, Janez Potocnik, annunciando l’arrivo della proposta di nuove regole sulla qualità dell’aria, entro il prossimo 18 gennaio. 

Sconfiggere lo smog e migliorare la qualità dell’aria è uno degli obiettivi principali dell’Unione Europea, chiamata, insieme a tutti i singoli Stati a garantire la salute dei cittadini. Quali saranno le nuove proposte e le nuove regole volute dall’Ue per combattere lo smog? Si prevede l’istituzione di un nuovo programma europeo “aria pulita” che stabilisce chiari obiettivi delle politiche fino al 2030, la revisione della direttiva sui tetti nazionali delle emissioni, la ratifica del protocollo di Gothenburg sulle emissioni di inquinanti, più un’azione per ridurre le emissioni per gli impianti di combustione di medie dimensioni.

Con l’introduzione delle nuove norme ‘il numero delle morti premature dall’inquinamento dell’aria nel 2025 potrebbe essere dimezzato rispetto al 2005: questo significa circa 150.000 morti di meno ogni anno’, ha spiegato Potocnik.  Non solo: ‘per la società e l’ambiente potrebbe significare un beneficio di almeno 45 miliardi di euro l’anno, ad un costo che è dieci volte inferiore, senza contare l’impatto sugli ecosistemi’, ha aggiunto il commissario europeo all’ambiente.