ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Amadeus, l'ultima diretta Rai da Verona per il Papa-Sole quasi ovunque, ma tornerà il maltempo: previsioni meteo oggi-Agricoltura, Syngenta: "Il futuro è nel suolo, si deve salvaguardare"-Agricoltura, Scaglia (Syngenta): "L'agricoltore è il nostro patrimonio più importante"-Agricoltura, ass. lombardo Beduschi: "Politica deve fare molto, anche per suolo"-Agricoltura, Gadda: "Numeri parlano su stato salute suolo, necessario dibattito con imprese e istituzioni"-Papa a Verona, nella città di Giulietta Francesco cita Shakespeare: "Seminiamo amore"-G7, Deloitte: "Salvaguardare la competitività delle imprese per vincere le sfide globali"-Chico Forti, oggi il rientro in Italia. La famiglia: "Non abbiamo notizie ufficiali"-Ucraina, Belgorod ancora nel mirino di Kiev: esplosione dopo allarme per raid-Attentato a Robert Fico, "prossime 48-72 ore cruciali" per premier slovacco-Nautica: il 64° Salone di Genova approda alla Design Week di New York-Germania, Ultima Generazione blocca l'aeroporto di Monaco-Fleximan, 42enne indagato era stato segretario provinciale di Forza Nuova-Raid in Cisgiordania, Israele uccide terrorista palestinese Khamayseh-Terremoto oggi Campi Flegrei, la terra trema ancora: sciame sismico in corso-Maltempo, oggi tregua meteo ma ancora allerta rossa in Veneto-Ucraina, Zelensky manda i detenuti in guerra. Russia: "Usa e Europa giocano col fuoco"-Giro d'Italia, oggi quattordicesima tappa: orario, come vederla in tv-Allegri, dopo l'esonero il messaggio di Andrea Agnelli: "Sei stato la Juve"
bara vivente

La prima “bara vivente” al mondo

Condividi questo articolo:

bara vivente

Nei Paesi Bassi viene utilizzata per la prima volta al mondo una “bara vivente” fatta di micelio

Si tratta di una bara composta da un complesso sistema di fibre filiformi che formano la parte vegetativa dei funghi.

È quello il micelio che sta alla base dell’idea di questa “bara vivente” che è stata usata per la prima volta in una sepoltura nei Paesi Bassi.

La bara, chiamata Living Cocoon, è stata sviluppata dalla startup olandese Loop per creare un’opzione più sostenibile per le sepolture.

Parlando a Metro Newspaper, Bob Hendrikx, il fondatore di Loop, ha confermato il successo della sepoltura. “In realtà non sono andato, ma ho parlato con un parente prima – è stato un momento commovente, abbiamo discusso del ciclo della vita”, ha detto Hendrikx.

“Aveva perso sua madre, ma era felice perché grazie a questa bara sarebbe tornata alla natura e presto sarebbe vissuta come un albero. È stata una conversazione piena di speranza”.

Hendrikx ha spiegato che il micelio neutralizza le tossine e fornisce sostanze nutritive per le piante che crescono fuori dalla terra.

C’è da dire che le proprietà naturali del micelio lo hanno reso popolare anche in molte altre applicazioni. “Il micelio è costantemente alla ricerca di prodotti di scarto – petrolio, plastica, metalli, altri inquinanti – e li converte in nutrienti per l’ambiente”, ha detto Hendrikx. “Ad esempio, il micelio è stato utilizzato a Chernobyl, viene utilizzato a Rotterdam per ripulire il suolo e alcuni agricoltori lo applicano anche per rendere la terra di nuovo sana”.

La bara offre ai corpi umani l’opportunità di nutrire la terra dopo la loro durata di vita.

Le sepolture fatte con il legno possono impiegare più di un decennio per decomporsi e quando ci sono componenti in metallo verniciato si può rallentare ulteriormente il processo. Invece, utilizzando il micelio, le bare vengono assorbite nel terreno entro 4-6 settimane, contribuendo efficacemente alla completa decomposizione del corpo, che poi arricchisce il terreno circostante.

L’intero processo può essere completato in meno di tre anni.

Attualmente, Loop sta lavorando con i ricercatori per determinare l’effetto dei corpi umani sulla qualità del suolo. Secondo Hendrix, la società spera che la ricerca possa persuadere i responsabili politici a convertire le aree inquinate in foreste, usando quei terreni per la sepoltura dei corpi.

 

Questo articolo è stato letto 118 volte.

bara vivente, micelio, sepoltura, sepoltura sostenibile

Comments (8)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net