Caterina, la santa pellerossa protettrice dell’ambiente

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La beata Caterina Tekakwitha sarà presto canonizzata. Ad annunciarlo è stato Benedetto XVI, che ha riconosciuto l’intercessione di un miracolo. E’ la prima Santa pellerossa ed è protettrice dell’ambiente

 

È la prima Santa pellerossa ed è la patrona dell’ecologia. Si chiama Caterina Tekakwitha, precisamente Gah-Dah-Li Degh-Agh-Width ed è nativa americana appartenente alla Nazione Mohawk (Lega Irochese), nata nel territorio dell’attuale Stato di New York nel 1656.

Benedetto XVI le ha riconosciuto l’intercessione di un miracolo. E allora sarà presto canonizzata. Sarà lei, infatti, una delle prossime 4 beate che saranno Sante.

Caterina è stata beatificata nel 1980 da Giovanni Paolo II. Le sue reliquie sono conservate presso la Missione San Francesco Saverio di Kahnawake, vicino a Montreal e la sua festa viene celebrata ogni 14 luglio.

Anche lei, come San Francesco amava la natura e l’ambiente. Di lei si racconta che lavorava duramente nei campi, era particolarmente abile nella concia delle pelli e nel ricamo con le perline. Ogni domenica, pur di non lavorare per santificare la festa, rinunciava al cibo. Era una cacciatrice e partecipava alla grande caccia stagionale, come era consuetudine delle donne mohawk. Può sembrare una  donna come tante mohawk, eppure la sua fede la rendeva diversa. E lei finiva per essere presa di mira per la sua fede. La chiamavano con disprezzo “la cristiana”, la bastonavano e la minacciavano.

Dopo essere fuggita ad un matrimonio combinato, la beata Caterina ha trascorso tutti gli anni che le rimanevano insegnando preghiere ai fanciulli e assistendo gli ammalati.

(GC)

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