ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ict: alla Sapienza a confronto sul supercomputer contro il declino della biodiversità-L'orango si cura da solo, la prima scimmia che fa automedicazione-Vannacci contestato a Napoli: "Io non cambio, vengano a confrontarsi"-Consulcesi Club, più contenuti e servizi per tutti i professionisti-"Giappone xenofobo", la nuova gaffe di Biden-Kate Middleton "operata da equipe del Gemelli": la rivelazione di 'Gente'-Europee 2024, Fratelli d'Italia al 27,5% e Pd al 20,5%: il sondaggio-Armato di katana ha ucciso 14enne a Londra, 36enne incriminato per omicidio-Calabria, Errigo (Sin): "Futuro sul mare con isole artificiali green in zona economica esclusiva italiana"-Tiziano Ferro, Codacons contro Maionchi: "Messaggi sul peso pericolosi"-E' 'ipnosi collettiva da smartphone' ai concerti, cos'è e come si manifesta-Europee, il patron del Papeete Casanova non si ricandida con la Lega-Trasporto aereo, Altroconsumo: da Ue procedimento contro 20 compagnie greenwashing-Maionchi: "Dissi a Tiziano Ferro di dimagrire, non è giusto pesare così a 18 anni"-Cagliari, ciclista di 76 anni travolto e ucciso da autobus ad Assemini-Ascolti tv, testa a testa tra 'La Stranezza' e 'Corro da te'-Giro d'Italia 2024: date, tappe, partecipanti. Vegni: "Percorso non pensato per Pogaca"-Sinner sempre più vicino al numero 1 Djokovic ma sorpasso non sarà a Roma, ecco perché-Lavoro, Mattarella: "Non è una merce, non possiamo accettare stillicidio morti"-Napoli, due morti sul lavoro in poche ore: a perdere la vita due operai di 57 e 60 anni

La guerra del Costa Rica alla plastica

Condividi questo articolo:

Il Costa Rica punta a diventare la prima nazione al mondo a bandire le plastiche monouso

Non importa quante altre volte lo diremo, continueremo a dirlo fino a che i governi di tutto il mondo non prenderanno una posizione in merito: i rifiuti di plastica stanno inondando i nostri oceani, intasando le nostre discariche e uccidendo i nostri animali marini. 

L’annuncio del Costa Rica circa la sua volontà di azione potrebbe portare il paese a diventare il primo al mondo a bandire tutte le plastiche monouso. Non si tratta soltanto di un divieto per i sacchetti di plastica o le bottiglie d’acqua: utilizzando un approccio multiplo, il Costa Rica vuole eliminare anche le forchette, i coperchi e perfino gli attrezzi per miscelare il caffè. E come se non fosse un obiettivo abbastanza alto, hanno intenzione di farlo entro il 2021.

La plastica è uno dei problemi più drammatici che l’ambiente sta affrontando. C’è così tanta spazzatura di plastica nell’oceano che è difficile anche poterla immaginare e, ogni volta che si pensa di aver individuato una cifra, un numero, una quantità sulla quale lavorare si scopre che ce n’è di più: entro il 2050, nell’oceano potrebbero esserci più plastiche che pesci. 

In Costa Rica, ogni giorno, vengono prodotte 4.000 tonnellate di rifiuti solidi e il 20% di questi non finisce né in un centro di riciclaggio, né in una discarica, finisce nei fiumi, sulle spiagge e nelle foreste del Costa Rica.

Il paese ha preso questa problematica nella maniera in cui la dovrebbero prendere tutti: seriamente; e intende essere carbon neutral entro il 2021, in parte mettendo anche un freno ai combustibili fossili e dedicandosi a ripristinare le foreste e a proteggere la fauna selvatica.

Per allontanarsi dalla plastica monouso, il paese utilizzerà sia il settore pubblico che il privato, offrendo incentivi e rilasciando requisiti per i fornitori, investendo in attività di ricerca e sviluppo più altre iniziative che lo avvicineranno ai suoi obiettivi. Inoltre, sostituirà i prodotti monouso con oggetti di materiali innovativi, a base di acetato di cellulosa.

Questo articolo è stato letto 320 volte.

Costa Rica, Costarica, riciclo, rifiuti

Commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net