ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Meloni: "Celebriamo 1 maggio con risposte concrete". Premier rivendica record occupazione-AI, Derrick de Kerckhove: "Serve arte nel fare le domande, i giornalisti lo insegnano"-1 maggio, Cafà (Fonarcom): "Nuove tecnologie utili per sicurezza sul lavoro"-1 maggio, Margiotta (Confsal): "Con territorialità azione sindacale più efficace"-Ucraina, Shoigu: "Più armi per la guerra contro Kiev"-Red Bull conferma: Newey lascia dopo Mondiale 2024-Luigi Di Maio papà a settembre, la compagna aspetta un maschietto-Rapina a Roma, tentano di imbavagliare donna: lei morde uno dei ladri e li mette in fuga-"Paul Auster è malato di cancro", nel marzo 2023 l'annuncio choc della moglie-1 Maggio, inizio tra temporali e maltempo: le previsioni meteo di oggi-Europee, duello Meloni-Schlein polarizza social. Ma per Giorgia boom di sentiment positivo-1 maggio, Margiotta (Confsal): "Occupazione, sicurezza ed equità retributiva priorità"-1 maggio, l'appello di Fiorello: "Più lavoro, più diritti e più sicurezza"-Ayrton Senna, 30 anni fa la morte del più grande-Tiziano Ferro risponde a Maionchi: "Sempre grato, perché dirmelo solo ora?"-Usa verso svolta storica su marijuana, sarà 'droga meno pericolosa'-Covid, Zhang sfida ancora la Cina: la battaglia del virologo che 'scoprì' il virus-Bonus 100 euro dipendenti e incentivi per assunzioni, le novità sul fisco-Napoli, rissa tra minorenni a Bagnoli: accoltellati due 15enni-Auster e la tragedia familiare, un figlio morto per droga e una nipotina uccisa da overdose

Tranquilli: qui non c’è plastica!

Condividi questo articolo:

Arriva un nuovo marchio da mettere sugli alimenti per aiutare le persone a distinguere i packaging che includono la plastica da quelli che non la includono

Plastic Free Trust Mark è una nuova etichettatura per alimenti, che permetterà alle persone di sapere quali cibi e bevande non comprendono la plastica nelle loro confezioni, in modo da poter fare facilmente una spesa più rispettosa dell’ambiente. Dietro questo marchio, adottato finora da due catene di supermercati e un’azienda produttrice di tè, si nasconde un gruppo che si occupa di campagne contro la plastica, A Plastic Planet. Gli attivisti sperano che l’etichettatura ispirerà più rivenditori possibili, facendoli saltare su questo carro plastic free che loro cercando di portare avanti. 

Il marchio è stato lanciato per supportare i rivenditori che hanno promesso di ritirare gli imballaggi in plastica e i primi a rispondere sono stati: il produttore di tè Teapigs, la catena di supermercati olandese Ekoplaza e la catena inglese Iceland.

Mentre alcune volte è visivamente ovvio che il cibo che stiamo comprando è avvolto nella plastica, altre volte, non lo è – come per esempio è successo con le bustine di tè, appunto. In questo modo, con questa «certificazione», le persone potranno capire con una veloce occhiata cosa stanno per comprare.

Anche perché, come fa notare proprio Teapigs sul suo sito, ci sono diversi materiali alternativi da utilizzare negli imballaggi: vetro, metallo, legno, biomateriali e cartone. Dal canto suo, Iceland si è impegnata non solo ad adottare l’etichetta sui prodotti che ne rispettano le prerogative ma ha anche già fissato l’obiettivo di rimuovere gli imballaggi di plastica dai suoi prodotti entro il 2023. Ekoplaza, intanto, oltre ad aver introdotto l’etichetta in 74 punti vendita, ha anche lanciato il primo corridoio di supermercato al mondo senza plastica, in un supermercato di Amsterdam.

Questo articolo è stato letto 57 volte.

etichette, packaging, plastica

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net