ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Ict: alla Sapienza a confronto sul supercomputer contro il declino della biodiversità-L'orango si cura da solo, la prima scimmia che fa automedicazione-Vannacci contestato a Napoli: "Io non cambio, vengano a confrontarsi"-Consulcesi Club, più contenuti e servizi per tutti i professionisti-"Giappone xenofobo", la nuova gaffe di Biden-Kate Middleton "operata da equipe del Gemelli": la rivelazione di 'Gente'-Europee 2024, Fratelli d'Italia al 27,5% e Pd al 20,5%: il sondaggio-Armato di katana ha ucciso 14enne a Londra, 36enne incriminato per omicidio-Calabria, Errigo (Sin): "Futuro sul mare con isole artificiali green in zona economica esclusiva italiana"-Tiziano Ferro, Codacons contro Maionchi: "Messaggi sul peso pericolosi"-E' 'ipnosi collettiva da smartphone' ai concerti, cos'è e come si manifesta-Europee, il patron del Papeete Casanova non si ricandida con la Lega-Trasporto aereo, Altroconsumo: da Ue procedimento contro 20 compagnie greenwashing-Maionchi: "Dissi a Tiziano Ferro di dimagrire, non è giusto pesare così a 18 anni"-Cagliari, ciclista di 76 anni travolto e ucciso da autobus ad Assemini-Ascolti tv, testa a testa tra 'La Stranezza' e 'Corro da te'-Giro d'Italia 2024: date, tappe, partecipanti. Vegni: "Percorso non pensato per Pogaca"-Sinner sempre più vicino al numero 1 Djokovic ma sorpasso non sarà a Roma, ecco perché-Lavoro, Mattarella: "Non è una merce, non possiamo accettare stillicidio morti"-Napoli, due morti sul lavoro in poche ore: a perdere la vita due operai di 57 e 60 anni

Oggi sciopero della sanita’: a rischio interventi e visite

Condividi questo articolo:

Oggi, 22 luglio, a causo dello sciopero di medici, veterinari e operatori della sanità pubblica sono a rischio 500mila visite specialistiche e 30mila interventi programmati

 

Circa 500mila visite specialistiche e 30mila interventi programmati. Sono le prestazioni che rischiano di saltare lunedì 22 luglio per la protesta di medici, veterinari e operatori della sanità pubblica che hanno proclamato 4 ore di sciopero all’inizio di ogni turno. In mattinata anche un sit-in al ministero dell’Economia, contro la mancanza di risorse e il blocco del contratto, fermo dal 2009.

Lunedì salteranno anche migliaia di macellazioni e di controlli nei mercati ittici e ortofrutticoli.

A incrociare le braccia saranno i 115.000 medici e veterinari, oltre ai 20.000 dirigenti e amministrativi, tecnici e professionali dipendenti del Servizio sanitario, e anche i medici in formazione specialistica. Rimandati, quindi, gli interventi programmati e le visite ambulatoriali, mentre saranno garantite le emergenze. E salteranno anche le macellazioni, che riguardano ogni giorno migliaia di bovini, ovini e suini. Il motivo principale della protesta, come hanno spiegato i sindacati in una conferenza stampa, è il contratto, bloccato dal 2009 e a rischio di rimanere tale ancora a lungo. ”Non e’ una questione di soldi – ha spiegato Costantino Troise, segretario dell’Anaao, parlando a nome dell’intersindacale – anche se dal 2009 ad oggi abbiamo perso quanto ogni italiano ha accumulato in debito pubblico, ma di regole e prerogative sindacali che consentono di contrattare le condizioni di lavoro” che sono saltate. E ora il governo, ha ricordato, ”mira invece a prorogare fino al 2014 il blocco in vigore senza escludere un rinvio a tempi indeterminati ”. Tra le ragioni che hanno spinto il comparto allo sciopero la difesa del sistema sanitario, la stabilizzazione dei precari e l’occupazione dei giovani, la riforma della formazione medica pre e post laurea, l’esigenza di una legge specifica sulla responsabilita’ professionale, il diritto a contratti e convenzioni e il ripristino delle prerogative sindacali, la definizione di livelli essenziali organizzativi e la progressione di carriera sottratta alla politica e ai tagli lineari.

 

(ansa)

Questo articolo è stato letto 14 volte.

benessere, sanità, sciopero sanità, visiste mediche

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net