ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Caso Yara, difesa di Bossetti visiona i reperti: "Distrutto il Dna e la vita di un uomo"-Studenti pro Palestina, Viminale: "Particolare attenzione a infiltrati in atenei"-Vannacci: "Paola Egonu? Italiana di cui andiamo orgogliosi, la stimo"-Internazionali d'Italia, Napolitano ko al 3° turno con Jarry: eliminati tutti gli azzurri-Vino, 'Cultivating the future': Assovini Sicilia 'faro' nel rinascimento enologico-Caso Iovino, Fedez indagato per rissa e lesioni-Futuramente, Giffoni Hub e Civicamente con 1000 studenti, talent, corporate e università-Malattie rare, ematologa Biasoli: "Attività fisica arma in più contro l'emofilia"-Segre: "Ricevo minacce pazzesche ma non sto a casa ad aspettare che mi si ammazzi"-Whoopi Goldberg ha proposto al Papa di recitare in 'Sister Act 3'-Vandalizzata la tomba di Enrico Berlinguer, la figlia Bianca: "Atto ignobile"-Bertoletti (Board Italia): "Intelligent planning sempre più agile, IA centrale"-Fiere: il 15 maggio a Fiera Roma al via Codeway Expo-Camila Giorgi, i legali: "Rientrerà in Italia e spiegherà tutto"-Realizzata da Webuild nuova rete idrica per piana di Catania, riduce a zero dispersione acqua-Superbonus, Forza Italia studia modifiche per mitigare retroattività-Mattarella premia Alfieri Repubblica, fraternità contro individualismo-Intelligenza artificiale, alcune cifre: ecco dove siamo-Trump e l'ultima uscita sui migranti: "Folli criminali come Hannibal Lecter"-Malattie rare: emofilia, Adani (Sobi): "Con Atleti con la A promuoviamo l’inclusione"
strani oggetti

Strani oggetti nello spazio profondo

Condividi questo articolo:

strani oggetti

Gli astronomi sono sconcertati dagli strani oggetti che hanno trovato nello spazio profondo

In un saggio scritto per The Conversation, il professore di Astrofisica della Western Sydney University Ray Norris ha spiegato come lui e i suoi colleghi abbiano individuato oggetti strani e dalla forma insolita nei recenti dati radioastronomici sullo spazio profondo.

La collega di Norris, Anna Kapinska, ha identificato per la prima volta “un’immagine di un cerchio spettrale di emissioni radio, sospesa nello spazio come un anello di fumo cosmico”, nel settembre 2019, ricorda il professore.

“Nessuno di noi aveva mai visto niente di simile prima e non avevamo idea di cosa fosse”.

Kapinska infatti l’ha chiamato “WTF?” – che, in inglese sarebbe “What the fuck?”, locuzione inglese per indicare incredulità.

Il team ha trovato questi oggetti esaminando i dati raccolti dal nuovo telescopio australiano Square Kilometer Array Pathfinder (ASKAP) – una serie di 36 antenne paraboliche identiche utilizzate per scansionare ampie fasce di cielo contemporaneamente.

I ricercatori li hanno chiamati ORC, “odd radio circles”, ovvero “strani cerchi radio”, e hanno subito usato altri radiotelescopi per assicurarsi che non fossero figli di un errore del software.

Hanno ritenuto che i cerchi misteriosi fossero “forse di pochi anni luce di diametro”, ma devono ancora capire quanto sono lontani da noi.

Norris ha suggerito, tuttavia, che i cerchi potrebbero essere “oggetti nella nostra galassia”.

Finora, il team ha escluso diverse teorie, inclusi i resti di stelle morenti, anelli di emissioni radio che circondano esplosioni di formazione stellare ed emissioni radio che escono da buchi neri supermassicci.

Norris e i suoi colleghi offrono alcune possibili spiegazioni, come dettagliato in un articolo di prossima pubblicazione sulla rivista Publications of the Astronomical Society of Australia.

Ad esempio, possono essere correlati a lampi radio veloci, potenti segnali provenienti dallo spazio che rimangono misteriosi.

“Molto raramente abbiamo la sfida di imbatterci in un nuovo tipo di oggetto che nessuno ha mai visto prima, e cercare di capire di cosa si tratta”, ha scritto Norris su The Conversation.

 

Questo articolo è stato letto 249 volte.

lampi radio veloci, oggetti misteriosi nello spazio, spazio, strani oggetti, strani oggetti nello spazio, universo

Comments (6)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net