Gran Bretagna, nasce la Banca della Green economy. Con il contributo del Governo

Condividi questo articolo:

3 miliardi di sterline che il Tesoro britannico ha investito nella Banca della Green economy, la Gib, per dare un segnale forte agli investitori della necessità dell’economia ecosostenibile. Parecchia attenzione all’eolico, al solare, all’efficienza energetica e allo sfruttamento di energia dalle maree

Tre miliardi di investimento green, è questa la somma che il Governo britannico ha messo a disposizione della creazione della prima Banca interamente dedicata allo sviluppo della Green economy. Il Governo guidato da David Cameron impegnato fortemente nel taglio dei gas serra riprende così uno dei punti principali del suo programma politico, quello sulla Green economy. Molta attenzione da parte del Governo allo sviluppo dell’eolico, del fotovoltaico, dell’efficienza energetica e dello sfruttamento di energia dalle maree, meno dell’eolico off shore e meno al nucleare – diventato ancora più problematico dopo l’abbandono di Svizzera e Germania annunciato proprio in questi giorni. Il Governo in questo modo con la creazione della Banca sulla green economy (la GIB) tenta di convincere gli investitori della necessità di sviluppare l’economia ecosostenibile. La Banca sarà indipendente dal Governo. La sfida ecosostenibile brittanica è appena iniziata. Noi di Ecoseven.net la seguiremo. Chissà che non sia esportabile in altri paesi? (red)

Questo articolo è stato letto 17 volte.

green economy; banca; gran bretagana; david cameron

Comments (9)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net