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Rifiuti elettronici: la classifica delle regioni italiane che riciclano di più

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Nel 2014 abbiamo evitato l’immissione di 850 mila tonnellate di Co2 grazie alla corretta gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici

Vecchi frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, computer, forni: ogni anno produciamo tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici. Se fossero abbandonati come ‘normali’ rifiuti sarebbe un danno enorme per l’ambiente. Ecodom, il principale consorzio italiano per il recupero e il riciclaggio degli elettrodomestici, rende note le cifre del 2014: sono 75.900 le tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici raccolti e correttamente smaltiti. 

È un’attività che ha consentito il riciclo di ben 45.139 tonnellate di ferro, 2.166 tonnellate di alluminio, 1.775 tonnellate di rame e 7.839 tonnellate di plastica, evitando l’immissione in atmosfera di oltre 850.000 tonnellate di anidride carbonica.

Il trend è fortunatamente in crescita rispetto al 2013 di circa 6,8 punti percentuali. Alcune differenze si notano a seconda del materiale: 

  • +0,3% per il Raggruppamento R1 (che comprende frigoriferi e condizionatori)
  • +13,3% per R2 (lavatrici, lavastoviglie, cappe, forni, scalda-acqua), con 40.300 tonnellate
  • +2,7% per R4 (come piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo, informatica, apparecchi di illuminazione), con 500 tonnellate di RAEE trattate.

E di fronte a questi dati l’ambiente sorride: oltre alla riduzione della quantità di Co2 immessa in atmosfera, le materie prime ottenute dal riciclo delle 75.900 tonnellate di elettrodomestici trattati quest’anno hanno consentito un risparmio di oltre 78.200.000 kWh di energia elettrica rispetto a quanto necessario per estrarre materiale ‘vergine’.

Di seguito la graduatoria completa delle regioni per RAEE gestiti da Ecodom nel 2014:

  1. Lombardia: con 15.821 tonnellate di RAEE gestiti (6.286 tonnellate di R1, 9.430 tonnellate di R2 e 105 tonnellate di R4), pari a 15.455.000 kWh di energia risparmiata e 154.400 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  2. Toscana: con 7.798 tonnellate di RAEE gestiti (2.953 tonnellate di R1, 4.790 tonnellate di R2 e 55 tonnellate di R4), pari a 7.495.000 kWh di energia risparmiata e 72.660 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  3. Veneto: con 7.551 tonnellate di RAEE gestiti (3.525 tonnellate di R1, 3.971 tonnellate di R2 e 55 tonnellate di R4), pari a 7.825.000 kWh di energia risparmiata e 86.500 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  4. Emilia Romagna: con 7.407 tonnellate di RAEE gestiti (2.797 tonnellate di R1, 4.546 tonnellate di R2 e 64 tonnellate di R4), pari a 7.130.000 kWh di energia risparmiata e 68.710 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  5. Piemonte: con 5.878 tonnellate di RAEE gestiti (3.043 tonnellate di R1, 2.790 tonnellate di R2 e 45 tonnellate di R4), pari a 6.345.000 kWh di energia risparmiata e 74.350 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  6. Campania: con 4.481 tonnellate di RAEE gestiti (3.605 tonnellate di R1, 850 tonnellate di R2 e 26 tonnellate di R4), pari a 5.912.000 kWh di energia risparmiata e 87.760 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  7. Lazio: con 4.114 tonnellate di RAEE gestiti (2.141 tonnellate di R1, 1.956 tonnellate di R2 e 17 tonnellate di R4), pari a 4.427.000 kWh di energia risparmiata e 52.440 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  8. Sicilia: con 4.024 tonnellate di RAEE gestiti (1.818 tonnellate di R1, 2.205 tonnellate di R2 e 1 tonnellata di R4), pari a 4.064.000 kWh di energia risparmiata e 44.430 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  9. Sardegna: con 3.444 tonnellate di RAEE gestiti (1.306 tonnellate di R1, 2.125 tonnellate di R2 e 13 tonnellate di R4), pari a 3.287.000 kWh di energia risparmiata e 32.100 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  10. Liguria: con 3.183 tonnellate di RAEE gestiti (1.471 tonnellate di R1, 1.697 tonnellate di R2 e 15 tonnellate di R4), pari a 3.269.000 kWh di energia risparmiata e 35.890 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  11. Trentino Alto Adige: con 2.131 tonnellate di RAEE gestiti (620 tonnellate di R1, 1.497 tonnellate di R2 e 14 tonnellate di R4), pari a 1.891.000 kWh di energia risparmiata e 15.300 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  12. Puglia: con 1.930 tonnellate di RAEE gestiti (1.345 tonnellate di R1 e 585 tonnellate di R2), pari a 2.349.000 kWh di energia risparmiata e 32.780 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  13. Marche: con 1.902 tonnellate di RAEE gestiti (943 tonnellate di R1, 934 tonnellate di R2 e 25 tonnellate di R4), pari a 2.036.000 kWh di energia risparmiata e 23.060 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  14. Friuli- Venezia Giulia: con 1.831 tonnellate di RAEE gestiti (700 tonnellate di R1, 1.097 tonnellate di R2 e 34 tonnellate di R4), pari a 1.813.000 kWh di energia risparmiata e 17.230 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  15. Calabria: con 1.474 tonnellate di RAEE gestiti (791 tonnellate di R1 e 683 tonnellate di R2), pari a 1.596.000 kWh di energia risparmiata e 19.380 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  16. Umbria: con 1.106 tonnellate di RAEE gestiti (633 tonnellate di R1, 467 tonnellate di R2 e 6 tonnellate di R4), pari a 1.243.000 kWh di energia risparmiata e 15.470 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  17. Abruzzo: con 1.056 tonnellate di RAEE gestiti (763 tonnellate di R1, 284 tonnellate di R2 e 9 tonnellate di R4), pari a 1.320.000 kWh di energia risparmiata e 18.470 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  18. Valle d’Aosta: con 378 tonnellate di RAEE gestiti (81 tonnellate di R1, 285 tonnellate di R2 e 12 tonnellate di R4), pari a 328.000 di kWh energia risparmiata e 1.970 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  19. Basilicata: con 211 tonnellate di RAEE gestiti (169 tonnellate di R1, 33 tonnellate di R2 e 9 tonnellate di R4), pari a 287.000 kWh di energia risparmiata e 4.040 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera;
  20. Molise: con 137 tonnellate di RAEE gestiti (72 tonnellate di R1 e 65 tonnellate di R2), pari a 151.000 kWh di energia risparmiata e 1.820 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera.

Con i materiali recuperati negli ultimi dieci anni si potrebbero costruire 42 torri Eiffel!

a.po

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Ecodom, Italia, RAEE, regioni, rifiuti elettrici ed elettronici

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