ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Pechino Express 2025, svelati i nomi delle 9 coppie in gara: le anticipazioni-Processo depistaggio, sfilata di testi eccellenti-Brescia, incendio in reparto Spedali Civili: fiamme dalla sigaretta di una paziente-Joao Fonseca, il 'piccolo Sinner' che sta incantando Melbourne. E ora sfida Sonego-Bernabè e il video choc, Lotito: "Licenziato anche il chirurgo. Olympia? Non volerà più"-Messina, uccide la madre con 15 coltellate dopo averla stordita con spray al peperoncino-Terzo mandato, Zaia: "Molti felici che io non mi possa ricandidare. No a nomi calati dall'alto"-Ucraina, aerei e droni navali contro 'flotta ombra' russa nel Baltico: al via missione Nato-EuHta-R, Di Brino (Altems): "Fondamentale formazione pazienti"-Conti pubblici, Meloni: "Cambio di passo radicale rispetto a scelte irresponsabili passato"-Isee, nel 2025 titoli Stato fuori dal calcolo: via libera al Dpcm-Italiano arrestato in Venezuela, appello della famiglia: "Governo intervenga"-"Francia ipocrita verso Iran", la fumettista Marjane Satrapi rifiuta Legion d'Onore-E' morto Furio Colombo, il giornalista aveva 94 anni-Bari, operaio 57enne muore sul lavoro colpito da una gru-Trump, pubblicato rapporto Smith: "Se non eletto sarebbe stato condannato"-E' morto Pellegrino Capaldo, docente e banchiere-"I ritardi? Colpa dei treni regionali", impiegata licenziata viene riassunta: la decisione-Salute: 'Gli occhi dei bambini', i consigli per proteggerli nel podcast 'Ascolta e vedrai'-Australian Open, Anna Kalinskaya si ritira senza scendere in campo

L’Agricoltura tiene in vita l’economia italiana

Condividi questo articolo:

L’agricoltura è l’unica attività economica che nel Mezzogiorno resiste alla crisi con una sostanziale stabilità sia del valore aggiunto che nel numero di occupati stabilità sia del valore aggiunto

 

È l’agricoltura che tiene in vita l’economia Italiana. Almeno nel Mezzogiorno, dove questa è l’unica attività che resiste alla crisi, con una sostanziale stabilità sia del valore aggiunto (-0,3 per cento) che nel numero di occupati (-0,9 per cento) rispetto al crollo generalizzato. A dirlo è la Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi all’andamento economico ed occupazionale nel Mezzogiorno d’Italia nel 2013.

Nel settore agricolo, l’andamento occupazionale nel Mezzogiorno è migliore, nonostante le ben conosciute  difficoltà infrastrutturali e di mercato, di quello del centro nord dove si registra una riduzione del 2,4 per cento.

È nel Sud che si concentrano circa i due terzi delle coltivazioni biologiche nazionali con quasi la metà delle imprese agricole nazionali, il 10% del territorio è coperto da parchi e aree protette.  Un patrimonio  ‘rappresenta una chance formidabile per generare nuovo sviluppo e opportunità occupazionale se viene dato valore al rapporto con il territorio, in un sistema integrato che coinvolge tutti i protagonisti, dall’agricoltura all’industria, dalla finanza al commercio fino al turismo, in stretta connessione con le risorse storiche, archeologiche, culturali ed ambientali di cui il Sud è ricchissimo’.

gc

Questo articolo è stato letto 19 volte.

agricoltura, raccolta agricoltura

Comments (5)

  • … [Trackback]

    […] Info on that Topic: ecoseven.net/alimentazione/biologia-dell-alimentazione/l-agricoltura-tiene-in-vita-l-economia-italiana/ […]

  • … [Trackback]

    […] Read More here to that Topic: ecoseven.net/alimentazione/biologia-dell-alimentazione/l-agricoltura-tiene-in-vita-l-economia-italiana/ […]

  • … [Trackback]

    […] Here you will find 38240 additional Information to that Topic: ecoseven.net/alimentazione/biologia-dell-alimentazione/l-agricoltura-tiene-in-vita-l-economia-italiana/ […]

  • … [Trackback]

    […] Info on that Topic: ecoseven.net/alimentazione/biologia-dell-alimentazione/l-agricoltura-tiene-in-vita-l-economia-italiana/ […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net