Discarica sul Gran Sasso: quando parte la bonifica?

Condividi questo articolo:

Speriamo presto in una bonifica e riqualificazione dell’aria dei parchi del Gran Sasso e della Maiella

 

Bussi sul Tirino. Tra i parchi del Gran Sasso e della Maiella, c’è una bomba ecologica che minaccia la Regione. In Abruzzo si nasconde una discarica di veleni, la più grande d’Europa, che negli anni, su 30 ettari di terreno, ha accumulato oltre 250mila tonnellate di rifiuti tossici e scarti industriali. 

La notizia della discarica è  vecchia: nel 2007, infatti, il polo chimico di Bussi, ex Montedison, passato poi alla francese Solvay, è stato chiuso. Diciannove persone, responsabili dell’ex colosso chimico.

 

L’area dei parchi del Gran Sasso e della Maiella dovrebbe essere bonificata. Ma quando? Ci auguriamo che a breve possa partire la tanto attesa bonifica, con la riqualificazione dell’area. Secondo l’Ispra, che ha analizzato la situazione per il ministero della Salute, il danno ambientale è di 8,5 miliardi di euro e la bonifica potrebbe costare 600 milioni. 

Questo articolo è stato letto 47 volte.

Abruzzo, discarica parchi del Gran Sasso e della Maiella, parchi del Gran Sasso e della Maiella, Pescara

Comments (6)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net