ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Lahore soffoca, smog a livelli record-Roma, calci e pugni a suora in chiesa: arrestato 27enne-Artrite psoriasica, Costanzo: "Bimekizumab blocca 2 fattori infiammatori"-Medicina, Schillaci: "Investire su salute donna significa investire in società migliore"-Breakfast in America, lo speciale di Adnkronos e Centro studi americani sulle elezioni-Migranti, nuovo stop da Catania. Ira governo: "E' no a rimpatri, ma avanti con Albania"-Thomas Ceccon e il pisolino a Parigi 2024: "Volevo solo stare per i fatti miei"-Omicidio Meredith, Sollecito: "Serie tv? Mi fido di Amanda, ha diritto di raccontare la sua vita"-Wta Finals, prima sconfitta per Paolini: ko con Sabalenka-Manovra 2025 e sanità, Gimbe: "Mancano 19 miliardi da qui al 2030 rispetto a misure previste"-Il report, con strategia vaccini-screening -544 mld di costi Ssn in 10 anni-Schillaci: "Risorse per flat tax medici già quest'anno"-Migranti, nuovo gruppo trasferito su nave Libra: verranno portati in Albania-Lavoro, Vittimberga (Inps): "Politiche attive hanno spinto crescita Paese in 2023 e 2024"-Elezioni Usa, sfida all'ultimo voto: la dem chiude con Lady Gaga, Trump in Michigan-Escursionista precipita e muore sul Monte Chiampon: quinto incidente mortale in 24 ore-Vaccini, Federfarma: "Farmacie riferimento cittadini anche per cultura prevenzione"-Punti patente persi? Ecco come recuperarli senza rifare l'esame-Pensioni, Fava (Inps): "Servono politiche attive per aumentare base occupazionale"-Francesco Giorgino: "Torna XXI Secolo, molte novità e nessuna paura degli ascolti"

Ti ricordi cosa facevi a due anni?

Condividi questo articolo:

Gli psicologi parlano dell’amnesia infantile, ossia dell’incapacità “da grandi” di ricordare i primi anni di vita

Se ci alleniamo possiamo ricordare bene tutto quello che ci accade, ma non possiamo recuperare cosa ci è accaduto prima del terzo o quarto anno di vita. E’ qualcosa di quasi paradossale, dal momento che i bambini molto piccoli hanno un grande numero di sinapsi e dimostrano di ricordare gli eventi che li riguardano. Ma dove finiscono, allora, questi ricordi?

In un articolo pubblicato su Nautilus, gli scienziati hanno dichiarato di essere a buon punto nella scoperta dei meccanismi cerebrali che riguardano la memoria dei nostri primi anni di vita, affermando che probabilmente i primi ricordi svaniscono solo per lasciare posto ai successivi.
Dalla nascita all’adolescenza, il cervello configura i circuiti e mette a punto i percorsi elettrici. Mentre il cervello cresce e si “ottimizza”, l’individuo si adatta e impara. In questo momento le regioni che creano i ricordi sono ancora in via di costruzione e non sono in grado di formare ricordi adatti a resistere. Di conseguenza, sono meno stabili.

Karl Deisseroth della Stanford University e i suoi colleghi hanno suggerito una diversa spiegazione. Secondo loro, la neurogenesi potrebbe richiedere anche la capacità di dimenticare. Poiché l’ippocampo del cervello può contenere solo un certo numero neuroni, deve far posto, scartando quelli più vecchi.
Che fare? Se siete genitori di bambini molto piccoli, potete tenere un diario dei momenti più preziosi, fare dei video e delle registrazioni audio. Risentire la propria prima parola, vedere la prima reazione davanti a qualcosa di inaspettato o solo guardare come si ci muoveva, da grandi, potrebbe essere qualcosa di meraviglioso.

Questo articolo è stato letto 40 volte.

bambini, cervello, memoria

Comments (4)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net