tatuaggi

Tatuaggi per coprire le ferite

Condividi questo articolo:

tatuaggi

L’ultima frontiera di questa forma d’arte sta nell’occuparsi dei traumi del corpo per aiutare le persone nel loro superamento.

I tatuaggi «paramedici» sono un’altra maniera per coprire le lesioni causate da malattie e traumi: invece di sottoporsi a interventi di chirurgia estetica costosi o rischiosi, le persone stanno adottando questo nuovo approccio per curare la proprie «ferite», sia fisiche che psicologiche.

Alcuni tatuatori hanno offerto tatuaggi post-mastectomia alle sopravvissute al cancro al seno per anni, così come altri si sono concentrati sulle cicatrici.

Ora, riferisce il New York Times, gli artisti dell’inchiostro su pelle hanno iniziato ad espandersi verso molte altre procedure mediche.

Per esempio, un uomo che ha perso due dita in un incidente sul posto di lavoro si è tatuato le unghie o, altro esempio, una donna con gravi lesioni date da morsi di cane sul viso li ha mimetizzati con inchiostro color carne.

Quest’ultima, allevatrice di cani, ha spiegato al NYT che i chirurghi plastici non le avevano dato alcuna speranza rispetto al recupero della sua condizione e che è per questo che ha cercato altre opzioni.

È così che ha trovato un tatuatore in grado di mascherare le sue cicatrici, un processo che si è rivelato cruciale per la sua guarigione emotiva e per il ripristino della sua autostima dopo l’infortunio.

Il suo tatuatore, Eric Catalano, offre questo tipo di tatuaggio riparativo e paramedico gratuitamente, finanziandolo attraverso il suo lavoro tradizionale e anche una campagna di crowdfunding che gli ha fruttato 12.000 Dollari, riporta il NYT .

Essendo i tatuaggi considerati cosmetici, infatti, non sono coperti da assicurazione medica, inoltre non sono nemmeno regolamentati e gli operatori sanitari ancora discutono della sicurezza dell’inchiostro per tatuaggi.

Tuttavia, molte persone sono disposte anche a pagare di tasca propria per un servizio che considerano cruciale per la guarigione.

Staremo a vedere se, nel tempo, questa pratica decollerà, facendo magari diminuire la percentuale di chi sceglie di rivolgersi, invece, alla chirurgia o riuscendo a diventare una pratica riconosciuta, in qualche modo, dal sistema sanitario.

Questo articolo è stato letto 178 volte.

cancro, copertura, ferite, paramedici, riparativi, tatuaggi

Comments (7)

I commenti sono chiusi.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net