ULTIMA ORA:
Post title marquee scroll
Italia-Nato, Meloni oggi vede Stoltenberg: sul tavolo aiuti all'Ucraina e nodo spesa militare-Putin, atto quinto: governo Russia può cambiare, le politiche no-Maltempo oggi, allerta meteo per temporali al sud-"C'è un coccodrillo", arriva la polizia: e trova un giocattolo-Psg-Borussia Dortmund 0-1, tedeschi in finale Champions-Superenalotto, numeri combinazione vincente di oggi 7 maggio 2024-Mentana: "Offeso da Lilli Gruber, La7 dica qualcosa o traggo conclusioni"-Fagnani presenta il suo 'Mala, Roma Criminale', Buzzi: "Niente di nuovo ma voglio leggerlo"-Roma, 17enne aggredito alla fermata della metro da 4 ragazzi: colpito alla testa con una pietra-TikTok fa causa al governo Usa: "Messa al bando del social viola il primo emendamento"-Armi nucleari, Bielorussia partecipa a esercitazioni con Russia-Consumi, presentato rapporto Optime: mercato elettronica rallenta, allarme illegalità-Boccassini indagata a Firenze per false informazioni al pm-Eur Spa, si dimette l'ad Cossellu-Infortuni, Pennesi (Inl): "In Sicilia da anni non ci sono ispettori tecnici per i controlli, competenza è regionale"-Sostenibilità, Giordani (Ass.Civita): "Diventa più concreta con esempi e buone pratiche"-Prezzo del kebab preoccupa la Germania, l'impennata diventa questione politica-Donald Trump, la testimonianza di Stormy Daniels: "Sesso con lui, vergogna per non averlo fermato"-"Nadal domani a Piazza del Popolo, show gratuito per Roma": l'annuncio di Onorato-Toti arrestato, Baccini: "Eclatante, ma in Italia niente stupisce"

La supernova dei record

Condividi questo articolo:

Secondo gli scienziati, una stella ha generato l’esplosione più massiccia della storia

Dall”Agenzia Spaziale Europea (ESA) hanno fatto sapere di aver assistito all’esplosione stellare più grande mai vista, che ha causato una supernova incredibile. Gli scienziati l’hanno individuata nel 2016, ma ci sono voluti tre anni di analisi e indagini di follow up per capire che cosa avevano visto. Una volta compreso questa esplosione stellare, l’hanno soprannominata SN 2016iet e hanno spiegato che ha totalmente contraddetto quello che si era sempre pensato sul comportamento delle supernove.

Infatti, questa supernova dei record è durata più a lungo e ha emesso più energia di quello che avevano sempre fatto le esplosioni avvenute in precedenza. Ma non solo. Ha avuto anche una particolarità nella sua firma chimica, che ospitava meno metallo di qualsiasi altra supernova che gli scienziati avessero visto, secondo quanto raccontato in una ricerca, recentemente pubblicata su The Astrophysical Journal.

Insomma, un evento cosmico davvero insolito che ha fatto venire il sospetto che le supernove come SN 2016iet fossero più comuni un tempo, quando c’erano a provocarle stelle giganti che ormai sono tutte morte. Quindi, la straordinarietà di questa supernova ha offerto agli scienziati l’opportunità unica di sondare l’universo anche nelle sue parti e possibilità ormai estinte. Anche perché, proprio grazie al fatto che SN 2016iet è così diversa dalla maggior parte delle supernove (che svaniscono in pochi mesi e diventano invisibili a causa della luminosità delle galassie che le ospitano), ci si trova davanti a una supernova talmente luminosa e isolata che potrà essere studiata per gli anni a venire.

Non ci resta che aspettare altri risultati per stupirci, una volta di più, dell’universo che abitiamo.

 

Questo articolo è stato letto 63 volte.

Esa, esplorazione stellare, Esplosione, esplosioni, galassie, luminosità, osservazione, stelle, supernova, universo

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Ecoseven è un prodotto di Ecomedianet S.r.l. Direzione e redazione: Lungotevere dei Mellini n. 44 - 00193 Roma
Registrazione presso il Tribunale di Roma n° 482/2010 del 31/12/2010.redazione@ecoseven.net